let's talk catania
Let’s Talk Catania: The importance of merchandising

As we know, Calcio Catania changed its technical sponsor, we refer to the switch from Givova to Nike, even though we are talking about an agreement made with an important supplier of Nike technical products based in Lazio (LineaOro Sport). 

Merchandising is important because: a new look attracts customers; current customers buy more; and it increases impulse sales, seasonal items, the number of products stocked, market share, and customer awareness of product lines. These are some of the reasons of this unexpected switch.

President of SIGI, Giovanni Ferraù, talked about this aspect in the last press conference: 

Agreement with Nike? It is a technical sponsor of international standing and our players will wear it on the shirt. For us it is an added value, the idea was born because we could continue with Givova but their behavior was a bit ambiguous so if there is a lack of trust, if you change something that is not provided in the contract, the need to continue together fails

Catania, interessa Filippo Lorenzini

Il Catania è molto attivo sul mercato soprattutto per quanto riguarda il reparto difensivo.

Sono tanti i nomi che girano in questi giorni ma nelle ultime ore si è fatto quello di Filippo Lorenzini. Nella scorsa stagione il centrale classe 95′ ha vestito la maglia della Turris, collezionando 31 presenze e mettendo a segno 2 marcature.

Lorenzini è cresciuto nelle giovanili del Bologna e vanta parecchie presenze in serie C avendo vestito le maglie di Lucchese, Casertana e Picerno.

La società etnea vuole regalare a Baldini una squadra che possa dire la sua nel prossimo campionato

Fonte foto (tuttocalciatori.net)

Catania Baldini
Catania, primo giro di boa dopo 12 sedute consecutive. Il punto

Ieri il Catania ha concluso il primo ciclo di allenamenti da quando è iniziato il ritiro di Torre del Grifo per preparare la stagione agonistica 2021/22.

Doppia seduta di allenamento prima del meritato riposo di 24 ore concesso da mister Baldini ai suoi ragazzi, dopo aver svolto un lavoro di scarico i piscina nella sessione mattutina e una serie di partitelle 7 contro 7 per lavorare sul ritmo e sulla velocità degli scambi.

Primo giro di boa che si chiude senza partitelle amichevoli (ricordiamo anche che il Catania ha dovuto fare i conti con tre casi di positività al Covid), e con un lavoro certosino e martellante su tecnica e tattica.

Da domani gli allenamenti riprenderanno regolarmente.

(Fonte Immagine: CalcioCatania.it)

Catania, oggi vertice soci SIGI: si parla di pagamento stipendi e maltesi

Nelle prossime ore a Torre del Grifo si incontreranno i soci SIGI per fare il punto della situazione sui pagamenti ai calciatori e ai dipendenti della società.

Ma all’ordine del giorno, oltre a discutere sugli emolumenti, verrà tracciato il consueto bilancio di previsione e, successivamente, si parlerà della quota di ingresso dei investitori maltesi, fissata precedentemente al 30% dell’intero pacchetto azionario ma di cui non si ha ancora traccia. 

Il termine dei 20 giorni fissato dall’avvocato Giovanni Ferraù, presidente di SIGI, come deadline che stabilirà il “dentro o fuori” degli imprenditori maltesi dista ancora dieci giorni ma è palese che la decisione sull’eventuale quota di ingresso in società debba essere presa con debito anticipo. Cioè ora.

(foto: Calciocatania.it)

Catania, “Massimino” con quasi 11.700 spettatori?

Gli stadi riapriranno, questo è certo, con una capienza ridotta al 50%, sedute a scacchiera, e green pass obbligatorio.

Eppure la Lega Calcio sta cercando di ottenere dal governo in tempi brevi il nulla osta per garantire l’accesso a tutti i tifosi d’Italia al 100% della capienza prevista dai rispettivi stadi. Quindi, a inizio stagione, ci aspettiamo un “Massimino” con 11.500 spettatori, quasi 11.700 (che sia di buon auspicio…).

Il sì non dovrebbe arrivare nell’immediato ma, stando anche all’andamento della curva epidemiologica, in corso d’opera si potrebbe restituire ai tifosi il legittimo diritto di assistere alle manifestazioni sportive. Prima di tutto, però, occorre attenersi al protocollo stabilito dal governo per garantire il diritto più sacrosanto: quello alla salute, alla vita.

 

Catania, Pellegrino svaria su più fronti “giganti”

Prima ha girato la Campania indossando le maglie di Juve Stabia, Avellino e Salernitana poi è passato al Novara in cui si è distinto totalizzando 23 presenze e togliendosi la soddisfazione di siglare una rete.

Marco Migliorini piace a Maurizio Pellegrino, e pure tanto, ma si tratta di un difensore centrale nel pieno della maturazione calcistica (29 anni) e che finalmente pare si sia messo alle spalle il grave infortunio al crociato occorso quando militava nell’Avellino e i numerosi guai muscolari che ne sono conseguiti in serie.

Dopo Ligi della Triestina, sempre nel mirino nonostante l’operazione sia onerosa, un altro gigante potrebbe diventare il colosso della retroguardia rossazzurra.

Palermo, il ds Castagnini: “Il Catania è sempre il Catania”

Il direttore sportivo del Palermo, Renzo Castagnini, ha analizzato ai microfoni di mediagol.it il girone C della Serie C 2021/22, soffermandosi sul blasone di alcuni club e sulla rispettiva campagna rinforzi:

“Credo che tutte le squadre partiranno per far bene e naturalmente le ambizioni ci sono per tutti. Per quello che si vede, il Catanzaro ha fatto dei movimenti, l’Avellino è sempre l’Avellino, il Catania è il Catania. Le squadre che lotteranno per stare in alto sono sempre quelle cinque-sei. Noi dobbiamo viaggiare per conto nostro, proseguire il lavoro dell’anno scorso. Quest’anno ci siamo organizzati bene sotto l’aspetto degli allenamenti, il presidente ci ha messo a disposizione lo stadio e una club house: abbiamo praticamente il nostro centro sportivo. Non abbiamo scuse, dobbiamo pedalare. I giocatori devono essere concentrati e dare il massimo, sputando sangue. Devono essere consapevoli di giocare nel Palermo”.