Il punto tattico di mister Turi Di Stefano: “ Credo fortemente che Šipoš e Moro possano coesistere”

Come ogni settimana, torna l’appuntamento con la nostra rubrica. Ecco, cosa ha dichiarato ai microfoni di CataniaMood.

Crede che il Potenza verrà a Catania ad imporre il loro gioco? Queste due sconfitte consecutive degli etnei incoraggiano gli avversari a fare la partita e portare più di un punto a casa?

Ad onore del vero, il Catania è stato molto sfortunato ed il Potenza non ha tesserato giocatori di spessore nel corso del calciomercato estivo ma darà filo da torcere perché la squadra di Caiata vorrà uscire a tutti i costi dalle sabbie mobili dei play-out. Il gruppo di Baldini farà una grande gara!

Sembra che Pinto e Piccolo siano rientrati in gruppo. Quanto è determinante il contributo di due giocatori che sulle fasce hanno tanta voglia di correre? Forse, è mancato anche questo al Catania di Baldini nelle ultime due gare?

L’apporto delle fasce laterali è oro colato e nello specifico sia Pinto che Piccolo sono due jolly preziosi per la squadra. Data la condizione fisica non ottimale, mi aspetto che subentrino in corsa.

Mister, come giudica questa scelta della società di abbassare i prezzi? Favorirà l’ingresso allo stadio di più tifosi?

La società si è sensibilizzata nei confronti dei tifosi e mi aspetto un mare rossazzurro al “Massimino” perché il gruppo sta meritando il loro sostegno. 

In tempi non sospetti, abbiamo parlato di quanto fosse talentuoso Luca Moro, ora sono arrivati anche i complimenti di un certo Lewandowski. Secondo la sua opinione, lui e Šipoš possono coesistere?

Credo fortemente che Šipoš e Moro possano coesistere. Rivera e Mazzola si alternavano perché l’allenatore non permetteva la loro presenza in campo contemporaneamente. Chiaramente, reputo questo un’assurdità ma molto dipende dall’intelligenza dei ragazzi e i due attaccanti del Catania sono davvero propositivi. Vorrei chiudere quest’intervista, ricordando che Agati, portiere rossazzurro, è stato convocato dalla nazionale U17 e questo è un grande orgoglio per me e per la società di via Magenta.

Il Potenza di Raffaele un lontano ricordo. Come il Catania

Catania che tra poco scenderà in campo al “Massimino” per sfidare un Potenza reduce da un pareggio interno contro il Monopoli e da una sconfitta a Palermo per 2-0. 

I lucani, dopo aver affrontato due big del Girone C, si apprestano a sfidare i rossazzurri che distano cinque lunghezze in classifica. Rappresentano già un lontano ricordo i fasti della stagione 2018-19 quando con Giuseppe Raffaele in panchina, i rossoblù raggiunsero il 6° posto in classifica mettendo in difficoltà tutte le big del campionato, Catania incluso, anche nei playoff.

Oggi entrambi i club lamentano una posizione deficitaria in classifica che però pesa più dalle nostre parti, blasone alla mano. Il Catania, restano ancorati al calcio giocato, manca di una continuità di risultati irraggiungibile senza ritocchi invernali e, come se non bastasse, l’infermeria si svuota e si riempie come una fisarmonica. 

A ciò aggiungiamo l’ennesima “uscita a vuoto” della SIGI che, come un portiere che va a farfalle quando c’è da dominare l’area di rigore, ieri ha rinviato il CdA a data da destinarsi per concentrarsi su un piano di rilancio da approntare in 23 giorni…

Oggi si gioca, domani chissà.

(foto:calciocatania.it)

Catania-Potenza: le probabili formazioni di oggi pomeriggio
I ritorni di Piccolo e Pinto in Catania-Potenza (oggi pomeriggio ore 14:30, stadio “Angelo Massimino”), contribuiranno a fornire ulteriori alternative a mister Baldini a gara in corso ma nell’undici titolare ci attendiamo Zanchi a sinistra e Ceccarelli e Russini esterni con Moro in avanti e Sipos pronto a subentrare sia per modificare il modulo in corso d’opera sia per far rifiatare il bomber padovano.

Con Sala tra i pali, Calapai a destra e Monteagudo e Claiton centrali, dovrebbero agire Greco, Rosaia e Cataldi al posto di Maldonado.

 
LE PROBABILI FORMAZIONI CATANIA-POTENZA

CATANIA (4-3-3): Sala; Calapai, Claiton, Monteagudo, Zanchi; Greco, Cataldi, Rosaia; Ceccarelli, Moro, Russini. All. Baldini

POTENZA (3-5-2): Marcone; Piana, Cargnelutti, Mattino; Coccia, Ricci, Sandri, Zenuni, Vecchi; Banegas, Salvemini. All. Trocini

Bucolo: “Baldini è da tenere stretto, è la realtà del Catania”

Rosario Bucolo che ha vestito entrambe le maglie di Catania e Potenza lungo il corso della sua carriera, ha commentato così il match in programma sabato alle ore 14:30 nelle pagine dell’edizione locale de “La Sicilia“: 

Il tecnico Baldini sta tenendo su la baracca, è lui la realtà del Catania oggi. Una persona che la città deve tenersi stretto comunque vadano le cose all’esterno del rettangolo di gioco. Baldini sta gestendo al massimo l’organico, peccato per i risultati delle ultime due gare perse al 90°. La situazione del club? Fa male, vivo il Catania da tifoso, preferisco non guardare. Non giudico perché non sono addentro alle problematiche attuali“.

Il Potenza è una squadra che ha giocatori di valore come Coccia, Gigli, Sepe. Ho lasciato, da quello che mi scrivono i tifosi, un ottimo ricordo. L’allenatore ha operato le sue scelte. Club e tifosi non se l’aspettavano e sono andato via. Il presidente ha grande stima di me, nessuno si spiega – neanche io per la verità – perché non sono stato confermato. Quel tecnico è durato poco? Lasciamo stare e guadiamo avanti“.

Bucolo è cresciuto nel settore giovanile etneo, ha vestito le maglie di Celano, Milazzo, Messina, Martina Franca, Padova, il ritorno al Catania tra la stagione 2016-17 e la stagione 2019-20, Sicula Leonzio, Acireale, Potenza (stagione 2020-21) e attualmente in forza ai lombardi del Mantova dove ha collezionato solamente 359′ minuti giocati. 

(Foto: Calcio Catania)

 
Lewandowski: “Luca Moro, continua a fare del tuo meglio!”

Ciao Luca!“. Inizia così il videomessaggio con cui un certo Robert Lewandowski ha voluto rendere omaggio al noto attaccante del Catania, Luca Moro, autore di 14 reti in 14 gare disputate. Il giovane italiano sta vivendo un sogno che sembra non finire mai. Nelle scorse settimane, ha anche ricevuto la chiamata della nazionale con cui ha esordito (con tanto di rete ovviamente) contro la Repubblica Ceca U20. 

Gli auguri di uno dei più grandi attaccanti della storia ancora in attività e tanta voglia di stupire, porteranno Luca Moro ed il Catania verso la strada della Serie B?

Foto: Fanpage.it

Frosinone, il DT Angelozzi: “Catania? bravo Pellegrino. Ora ci vorrebbe…”

Il direttore tecnico del Frosinone, Guido Angelozzi, ha rilasciato alcun dichiarazioni concernenti il Catania ai microfoni di tuttomercatoweb.com:

È la mia città, la mia vecchia società. Gli ultimi anni ci sono stati problemi. Spero riesca a salvarsi, la vedo dura.

Ci vorrebbe una società importante. Sta facendo bene. Pellegrino è stato bravo a crederci. Si, può fare il salto di qualità”.

Angelozzi, catanese doc essendo nato proprio il 5 febbraio 1955 nel giorno in cui si festeggia la santa patrona della città, S. Agata, ed ex direttore sportivo del Catania ai tempi di Riccardo Gaucci presidente, non ha mai nascosto la sua “simpatia” per i colori rossazzurri.

(foto: frosinonecalcio.com)

Catania
Moro voleva Catania col n° 24 sulle spalle. Arancini, dialetto e…Spinesi

Bella, corposa, e densa di contenuti. L’intervista concessa dal bomber Luca Moro a goal.com è da leggere integralmente ma qui ve ne proponiamo uno stralcio a forti tinte rossazzurre:

“È successo tutto molto velocemente perché all’inizio dell’anno scorso la SPAL non mi ha riscattato, poi sono tornato, ho fatto il ritiro col Padova e fino all’ultimo non ho saputo benissimo il mio destino.

È stata fatta questa scelta del prestito al Catania perché c’era una rosa molto ampia al Padova e magari non avrei trovato lo stesso spazio che ho trovato qui: una decisione presa da entrambe le parti.

Anch’io in primis ho detto ‘voglio andare al Catania’ e devo dire che è stata la scelta più azzeccata del mondo. E di questo son felice.

È una città totalmente diversa da Padova: c’è più caos, più affetto a primo impatto da parte della gente e questo mi ha aiutato a trovarmi a mio agio sin dal primo giorno. Poi è stato merito anche dei compagni che mi hanno fatto sentire subito parte della squadra, anche se sono arrivato solo l’ultimo giorno. Mi ha colpito il dialetto: e poi il primo giorno, non ricordo per quale occasione, era arrivato da mangiare al campo e vedere tanti arancini e piatti tipici di Catania mi ha fatto un certo effetto

Il numero 24? il mio numero. Mi hanno detto che chi indossava la maglia numero 24 al Catania (Gionatha Spinesi, ndr.) era una persona molto importante, che significava “goal”, da queste parti. In realtà non ho preso questo numero per un determinato motivo: mi è arrivato, magari è stato un segno. Ed eccoci qua”.

(Fonte immagine: CalcioCatania.it)

Catania Mood
Catania, una svolta? Contro il Potenza curve a 5 euro!

Attraverso un comunicato stampa, il Calcio Catania ha reso noti i prezzi dei tagliandi valevoli per la partita contro il Potenza sabato ore 14:30 allo stadio “Massimino”:

L’amministratore unico Sergio Santagati ha disposto in questa circostanza la riduzione dei prezzi dei biglietti: “Il calcio è più bello se alla portata di tutti e aggiungere sugli spalti colore e calore, elementi preziosi per la squadra, è realmente un vantaggio anche per la società. Riteniamo importante, oggi più che mai, venire incontro alle esigenze dei nostri sostenitori con una consistente riduzione dei prezzi dei biglietti, per tutti e per ogni settore dello stadio. In particolare, penso ai genitori che avranno modo di andare allo stadio con i propri figli realizzando un apprezzabile risparmio. Non è un gesto eclatante, il nostro, ma una semplice testimonianza d’attenzione. L’iniziativa promossa è prevista al momento soltanto per la gara in programma sabato ma non escludiamo, anche in base alla risposta della città, la possibilità di riproporre in futuro simili soluzioni. Ci auguriamo che la cornice di pubblico sia uno specchio della grande passione che accompagna il Catania”.

La capienza dell’impianto è stata rideterminata ai sensi del decreto-legge n.139/21, recante “Disposizioni urgenti per l’accesso alle attività culturali, sportive e ricreative, nonché per l’organizzazione di pubbliche amministrazioni e in materia di protezione dei dati personali”.

I biglietti saranno disponibili fino al fischio d’inizio in tutte le rivendite autorizzate, elencate su ticketone.it, online sullo stesso sito ed al Catania Point, a Torre del Grifo Village, nei seguenti giorni ed orari: giovedì, dalle 15.00 alle 20.00; venerdì, dalle 9.00 alle 20.00; sabato, dalle 9.00 alle 14.00.  

Di seguito, le indicazioni dettagliate:

CATANIA-POTENZA – 27/11/2021 – Ore 14.30

Prezzi dei biglietti, inclusi diritti di prevendita:

Curve € 5

Tribuna B € 10

Tribuna A € 15

Tribuna Elite € 30

Settore Ospiti – In attesa delle indicazioni dell’Autorità competente, la vendita dei tagliandi validi per l’accesso al Settore Ospiti non sarà avviata.

Catania-Potenza, tre 1-1 di seguito con lo stesso copione e due sfide in B

Quella che andrà in scena sabato pomeriggio allo stadio Angelo Massimino sarà la quindicesima sfida della storia sotto l’Etna tra Catania e Potenza. Tra i precedenti ve ne sono 10 in Serie C, uno in Coppa Italia, uno tra i dilettanti e ben due in Serie B e il bilancio sorride apertamente ai colori rossazzurri, con ben 10 segni 1, 3 segni X e un solo segno 2.

La prima sfida in assoluto si giocò nella Coppa Italia del 1937/38 e terminò 3-1 per i rossazzurri. Una gara che poi fu replicata nella stessa stagione in Serie C e che si concluse 4-1 per gli etnei. Risultato più equilibrato invece nella stagione successiva, sempre in terza serie, un 3-2 che precedette lo “stacco” della sfida per una stagione. Nel campionato 1940/41, sempre in Serie C, i gol aumentarono e finì 4-3, mentre nella stagione 1941/42 arrivò la prima goleada, un netto 7-0. Da allora una nuova interruzione della sfida, questa volta durata bene sette stagioni, e ritorno quindi nella Serie C 1948/49 con un 2-0.

Nuovo ulteriore “stacco” di ben diciotto stagioni, ed ecco il debutto della partita in cadetteria nel campionato 1966/67, terminata questa volta con l’unica vittoria dei lucani, un 1-2 che complicò ai rossazzurri, appena ritornati in B, il ritorno immediato in massima serie. mancato per qualche punto. Ma nella stagione seguente, sempre in serie B, la vendetta etnea non tardò ad arrivare ed ecco un bel 4-1.

Dopo questo match ecco una nuova interruzione della sfida, questa volta ancora più lunga con 25 stagioni. Nel campionato di Serie C1 1992/93 la gara finì 2-1 per il Catania con gol di Willy Pittana e Claudio Pelosi per i rossazzurri. Due stagioni dopo le due squadre si affrontarono tra i dilettanti e la sfida si concluse 2-0 con la formazione lucana che al tempo si chiamava Invicta Potenza.

Ecco l’ultimo stacco finora della sfida, durato 24 stagioni, ed ecco in sequenza i tre pareggi, tutti e tre per 1-1 con lo stesso copione, che ha visto gli ospiti passare in vantaggio e il Catania rispondere. Il primo nella regular season di Serie C 2018/19, quando al gol del futuro rossazzurro Giosa rispose Di Piazza, il secondo nel playoff della stessa stagione, quando alla rete di Lescano rispose ancora Di Piazza e il terzo nella stagione 2019/20, quando al gol di Ferri Marini rispose questa volta Curiale su rigore. Anche nell’ultima sfida, quella della scorsa stagione, il Potenza ha sbloccato il risultato, ma la fine fu ben diversa perché al gol di Baclet risposero prepotentemente Di Piazza, questa volta con una doppietta, Calapai, Russotto e Zanchi. Soltanto dopo il terzo gol del Catania i lucani andarono in gol con Sandri e il match finì 5-2.

Ecco lo score complessive dei precedenti:

Vittorie Catania: 10

Pareggi: 3

Vittorie Potenza: 1

Serie C – Nuovo format pronto dal 2024. Col Catania vacilla un altro club

Interessante articolo su TuttoC.com. Il portale che si occupa delle vicende calcistiche ed extracalcistiche della Lega Pro, ha spiegato come potrebbe configurarsi il nuovo format di Serie C, già a partire dal 2024:

“Il nuovo format che prevedrà 58/60 squadre professionistiche al posto delle attuali 100. Confermate Serie A e Serie B entrambe a 20 squadre, mentre la Serie C passerà dalle attuali 60 partecipanti a un numero massimo di 20, anche se in via Allegri vorrebbero fossero addirittura 18. La Lega Nazionale Dilettanti sarà composta da 8 gironi da 18 partecipanti ciascuno. La grande novità sarà il semiprofessionismo introdotto tra la C e la D e così composto: 5 gironi da 18 squadre l’uno.

Da capire chi governerà queste società. Ci potrebbe essere l’investitura dell’avvocato Luigi Barbiero, una vita da numero 2 della Lega Nazionale Dilettanti. Occhio però anche a Francesco Ghirelli, tornato nei pensieri di Gravina dopo qualche anno di “allontanamento”. Il progetto sta prendendo sempre più corpo e dovrebbe entrare in vigore dal 2024

P.S. Dopo il Catania ci sarebbe, molto più a Nord della Sicilia, un’altra società alle prese con difficoltà economiche. Tanto da non aver neppure saldato il pagamento dei campi affittati per gli allenamenti della Prima Squadra. Una vicenda che ci auguriamo possa rientrare entro il 16 dicembre (scadenza dei prossimi stipendi) e sulla quale vigileremo con attenzione…

(foto: www.lega-pro.com)