Si accende il calciomercato del Catania: non solo Rapisarda e Litteri

Oltre al ritorno di Ciccio Lodi e all’ingaggio di Totò Maltese che verranno ufficializzati quando sarà giuridicamente possibile, il Catania valuta altri giocatori per costruire la rosa che dovrebbe vincere il prossimo campionato di Serie D -Girone I:

“Attesa Dal 4 agosto la situazione mercato dovrebbe sbloccarsi. Con una D in tasca, con la documentazione che i dirigenti stanno facendo pervenire in Federazione, il ritiro potrà partire con un gruppo di atleti che lo stesso d.s. ha già bloccato – riporta “La Gazzetta dello Sport”-. Tanti nomi accostati alla Ssd Catania. Vicinissimo il capitano del Licata, il difensore Salvatore Maltese, classe 1992, esperto della categoria.

Dal Licata potrebbe tornare in rossazzurro anche il centrocampista Giulio Frisenna, che Baldini in C aveva utilizzato in Coppa Italia. Altra ipotesi veritiera riguarda il terzino Francesco Rapisarda che si è svincolato dalla Triestina e coronerebbe il sogno di indossare la maglia della sua città.

Tra gli ex rossazzurri continuano a circolare i nomi del centrocampista Giacomo Rosaia, della punta Andrea Russotto, del giovane difensore Simone Pino, ma anche del fantasista Francesco Lodi che tornerebbe per la quarta volta ai piedi dell’Etna. Emerge anche l’ipotesi Gianluca Litteri, altro catanese che si è liberato dalla Triestina dopo aver segnato 13 gol in due stagioni in C”.

(foto: calciocatania.it)

Catania, gli allenatori in lizza per sedere sulla panchina rossazzurra

Oggi “La Gazzetta dello Sport” passa in rassegna tutti i nomi dei papabili allenatori del Catania ancora in lizza:

“Il tecnico Tanti sono i nomi accostati alla società di Pelligra, anche allenatori di grido, in realtà nelle ultime ore i dirigenti stanno discutendo su un’ipotesi da Serie D vincente, così come avevano indicato Scibilia e Grella. L’identikit è quello di Giovanni Ferraro che ha portato in Serie C il Giugliano al termine di una stagione trionfale.

All’inizio del mese, Ferraro si è disimpegnato dal club campano che, infatti, ha virato su Raffaele Di Napoli, ex Paganese. Dopo aver valutato Ezio Raciti, Fabio De Sanzo, Pino Irrera, ma anche Michele Pazienza e Marco Turati, il d.s. Antonello Laneri sta cercando di stringere in modo definitivo su un profilo che il campionato interregionale l’ha appena vinto.

Ferraro è un tecnico ambizioso, manco a dirlo Catania potrebbe rappresentare un trampolino di lancio notevole e di talenti Laneri se ne intende, visto che nel recente passato ha lanciato come allenatori Sottil e Bianco, tra gli altri, oggi a Udine e nello staff della Juventus”.

(foto: trapanisi.it)

“Calcio Catania”: 144.989 romanticoni appassionati di “Catania SSD”

Continuiamo a seguire una pagina Facebook inattiva che resterà tale, sicuramente fino a giugno 2023. La nuova proprietà, parola del presidente Ross Pelligra, si riapproprierà di logo e denominazione antichi appena sarà giuridicamente possibile e questo ci fa pensare che, un giorno, i 144.989 follower che seguono ancora la storica pagina potranno apprezzarne nuovi contenuti.

Prima di allora, ammesso che sia nei programmi della nuova società ripristinarla, la rinascita avverrà attraverso “Catania SSD”, pagina Facebook creata di recente che conta nel momento in cui scriviamo 11.576 follower. Siamo nostalgici, abitudinari e ci sentiamo legati sentimentalmente alla vecchia così come allo storico sito internet www.calciocatania.it, inghiottito dal buco nero del web dallo scorso 9 aprile.

E’ lapalissiano che se il Catania dovesse centrare la promozione in Lega Pro la ragione sociale “S.S.D.” decadrebbe aprendo nuovi (o antichi?) scenari. Noi romanticoni, che ogni tanto andiamo su “cerca” e sulla lente di ingrandimento scriviamo: “Calcio Catania”, sappiamo che i restanti 144.988 follower sono lì, insieme a noi, in attesa di scorrere la propria home e ritrovarsi un post che inneggi alla nuova vita del club e che faccia da contraltare all’ultimo, immancabilmente datato 9 aprile 2022, che sanciva la cessazione dell’esercizio provvisorio del Calcio Catania s.p.a.

“Catania SSD”, i profili social, il sito, la società, faranno parte della nostra storia, segneranno la rinascita del Calcio Catania, traghetteranno per una stagione sogni e fasti passati e contemporanei ma, soprattutto, ci consegneranno semi produttivi per il futuro.  Per questo, restyling permettendo, il “Massimino” dovrà essere ricolmo di gente festante ogni santa domenica. Mai come adesso! Noi dobbiamo vincere!

Catania, una sfilza di nomi per il calciomercato tra cui cinque ex

Lunga lista stilata da “La Gazzetta dello Sport” stamani, di calciatori accostati al Catania. Ben cinque di essi hanno già indossato la maglia rossazzurra:

“Quanti giocatori accostati al Catania nuovo corso. Tanti, troppi? Il d.s. Laneri deve prima chiudere con il tecnico, ma intanto ha un piano completo sulla rosa da concordare con la guida che arriverà all’ombra dell’Etna. I rumors parlano già di due difensori catanesi, il terzino Francesco Rapisarda che ha giocato a Trieste e del difensore jolly Simone Pino che era nell’organico del Catania di Baldini. Dello stesso gruppo potrebbero rimanere anche l’attaccante Andrea Russotto e il centrocampista Giacomo Rosaia.

Ancora in ballo il nome del regista Francesco Lodi reduce della stagione in D con l’Acireale. Si è fatto anche il nome di Matteo Mandorlini, figlio del tecnico Andrea, attualmente svincolato. Per l’attacco si parla ancora di Giuseppe Giovinco, che si è liberato dal Taranto, così come di Francesco Fedato che la piazza non ricorda con simpatia per la mezza stagione in Serie A datata 2014 giocata senza segnare reti. In alternativa si spendono i nomi degli ex rossazzurri Manuel Sarao e Riccardo Maniero”.

Al Catania piace l’attaccante argentino Sergio Bubas

Il Catania sta vagliando diverse ipotesi in attesa  dell’offerta per l’iscrizione che dovrebbe giungere nella giornata di oggi. L’attaccante della Fidelis Andria, Sergio Nicolas Bubas, compare nella lista stilata dal direttore sportivo,  Antonello Laneri, ma occorre battere la concorrenza della Cavese dove ha già militato da gennaio 2021 a giugno 2021, in prestito dalla Juve Stabia.

Proprio in Serie D – Girone I, con la maglia della Vibonese, detiene il suo record personale di marcature: 15 in 32 presenze.

Stando a quanto riporta seried24.com l’interesse dei rossazzurri nei confronti del brevilineo argentino classe 1989 sarebbe rilevante.

 

Catania, vicino l’ingaggio del difensore Maltese

Come detto più volte dal vicepresidente Vincenzo Grella, il Catania ha già individuato dei profili interessanti utili per comporre una rosa competitiva; grazie al prezioso lavoro del DS Antonello Laneri pare che sia in dirittura d’arrivo l’ingaggio del difensore Salvatore Maltese, storica bandiera del Licata e capitano lo scorso anno a Trapani. 

Maltese che a Licata era già stato cinque anni indossando anche la fascia da capitano, aveva già l’accordo totale con il club gialloblù. Pochi attimi prima della firma, però, ha cambiato idea. Troppo il fascino del Catania, tanto il desiderio di giocare in una piazza blasonata come quella etnea. La chiamata di Laneri lo ha definitivamente convinto. I due infatti si conoscono bene dallo scorso anno a Trapani” è quanto si legge nel portale seried24.com.

(Foto: LiveSicilia) 

Comune di Catania: “Con serietà e orgoglio, abbiamo contribuito alla rinascita del Catania”

Attraverso una nota congiunta, il sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi e l’assessore allo sport Sergio Parisi, hanno espresso la propria soddisfazione in merito al percorso che il Comune di Catania ha intrapreso per far rinascere al meglio la squadra della città:

“Ora possiamo davvero considerare concluso con pieno successo il percorso avviato, dapprima con la delibera della giunta municipale il 13 Aprile, con cui si confermava la volontà dell’Amministrazione Comunale di fare istanza alla Figc, appena quattro giorni dopo la dichiarazione di fallimento del Calcio Catania, per iscrivere una società sportiva in serie D in rappresentanza della città di Catania. Proseguito successivamente, lo scorso 27 maggio, con la pubblicazione della manifestazione d’interesse per individuare un gruppo che rappresentasse il capoluogo etneo. Le cinque proposte arrivate al Comune hanno rivelato il grande interesse di raggruppamenti imprenditoriali verso la città di Catania e il calcio etneo, con l’unanime riconoscimento della rigorosa attività svolta dall’Amministrazione Comunale, dai dirigenti e dei funzionari delle Direzioni Politiche Comunitarie e Sport, che hanno coadiuvato la nostra azione. Ne è seguita una convinta individuazione del gruppo Pelligra che ha dimostrato di avere i migliori progetti e requisiti di solidità economica. Il riscontro della Figc ci lusinga, perché chiude il cerchio di un cammino di rinascita del Calcio a Catania, a cui abbiamo contribuito con serietà e orgoglio, senza mai ricercare le luci della ribalta“. 

(foto: SportSicilia)

Catania, 750 mila euro entro giorno 4 agosto

Attraverso una lettera, la Federcalcio ha informato che il Catania dovrà versare 750 mila euro entro il 4 agosto per poter partecipare al campionato di Serie D 2022/23. Chiaramente il tutto dovrà essere formalizzato attraverso l’invio di tutta la documentazione necessaria e del pagamento a fondo perduto. 

Generalmente questo rappresenta il primo passo che ogni squadra compie per poter ufficializzare la propria partecipazione al campionato di serie D per poi ufficializzare gli ingaggi dei diversi componenti della rosa. 

La soglia minima richiesta dalla Federcalcio è di 300 mila euro, ovviamente in base al bacino d’utenza, ma è facoltà del presidente federale, d’intesa con i vice presidenti della Figc, con il presidente della Lega dilettanti e con i presidenti delle componenti tecniche stabilire un contributo superiore al predetto minimo. 

 

Il nuovo logo del Catania accontenta tutti: tradizionale e innovativo

Il nuovo logo scelto in condivisione con i tifosi attraverso l’ausilio dei social, Instagram e Facebook, rappresenta una svolta comunicativa che ne rende l’aspetto, già di per sé gradevole e moderno, meraviglioso.

Alla fine la città ha scelto l’opzione “B”, con il “1946” color bianco, strisce rosse e azzurre che non lasciano adito a dubbi sulla variazione cromatica del secondo colore che, a volte in passato, veniva confuso con il blu specie in alcune maglie, e con un elefante nero di rabbia, pronto a lottare contro avversari e avversità dopo tutte le ingiustizie subite.

Pelligra in conferenza stampa ha dichiarato che appena sarà giuridicamente possibile, il Catania si riapproprierà del vecchio logo ma, in attesa di ritornare ai fasti di un tempo, i complimenti vanno al grafico Giuseppe “BOB” Liuzzo: era un’impresa accontentare i tifosi su un argomento così delicato. Lui, c’è riuscito.

Catania, la data del ritiro pre-campionato potrebbe slittare

Il vicepresidente e amministratore delegato del Catania SSD, Vincenzo Grella, in conferenza stampa aveva indicato il 2 agosto come possibile data d’inizio del ritiro pre-campionato. Ancora non sono state sciolte le riserve sul quartier generale anche se la pista Ragalna resta sempre la più calda.

Probabile invece, come riporta “La Gazzetta dello Sport”, che la squadra alloggerà in un hotel di Nicolosi situato a poca distanza dal centro sportivo di Ragalna. Ancora nulla di ufficiale ma ormai ci siamo, si attende solo l’ok della FIGC dopo la richiesta del pagamento dell’iscrizione in sovrannumero (750mila euro) alla nuova proprietà.

(foto: lagazzettadiparma.it)