Licata-Catania: etnei vittoriosi nel segno di Rizzo e De Luca

Il match tra Licata e Catania disputato allo stadio “Dino Liotta” è appena terminato con il risultato finale di 1-2.

Primo tempo pimpante sia da una parte che dall’altra, anche se i due portieri non hanno avuto grandissimi impegni. Il Licata ha mostrato un ottimo approccio alla partita in quanto non ha avuto alcun timore nell’affrontare i rossazzurri andando addirittura vicino alla marcatura. 

Catania che nei primi minuti di gioco ha sofferto la pressione dei padroni di casa rischiando soprattutto in corrispondenza della linea difensiva. Match che si sblocca intorno al 20′ minuto grazie a una gran conclusione di Giuseppe Rizzo, abile a sfruttare un rinvio da parte di Frisenna, intento a spazzar via la sfera dalla propria area di rigore. Per Rizzo arriva la prima gioia personale in questa stagione. 

La seconda frazione è di marca licatese, sono i padroni di casa a costruire le migliori occasioni rischiando di pareggiare i conti. 

Dopo tanta sofferenza, il Catania trova il raddoppio sull’asse Sarno-De Luca, con la zanzara che sigla la sua prima rete stagionale, per poi essere espulso subito dopo. I padroni di casa riescono a siglare il gol della bandiera con Ouattara appena entrato. 

I “Melior” e i “Surgo”: Rizzo la sblocca con un gran gol, Lorenzini impera

“Melior de cinere surgo” è lo slogan scelto dal nuovo Catania per ripartire, per risorgere dalle proprie ceneri come una fenice instancabile. Anche sulle nuove maglie campeggia l’espressione latina che si trova nell’incisione di Porta Garibaldi.

Per questo, traendo spunto dal motto che tutti, dalla tifoseria alla dirigenza e fino alla squadra, abbiamo fatto nostro, ogni domenica il post-partita di Catania Mood si è arricchita di un nuovo contenuto, la rubrica: I “Melior” e i “Surgo”, che tradotto con buona dose di licenza letteraria starà per: “I migliori” (che in latino sarebbe: meliores) e “coloro che risorgeranno” (anziché: risorgo).

I MELIOR DI LICATA-CATANIA

Rizzo: Non solo ha il merito di sbloccare la partita in un campo difficilissimo come il “Liotta” con un destro al volo d’altra categoria, ma gestisce, da regista, con sagacia e ordine il gioco a centrocampo. Diligente e risolutivo: VOTO 7,5.

Lorenzini: esente da colpe sul gol di Ouattara allo scadere (lo marcava Rapisarda, ndr), dirige la retroguardia con la consueta maestria e con esperienza utilissima in un campionato pieno zeppo di giovani come la Serie D. Impera ed è, ancora una volta, tra i migliori: VOTO 7.

I SURGO

Russotto An.: Lo avevamo inserito tra i “Melior” mercoledì scorso contro il San Luca e non solo per la realizzazione glaciale del calcio di rigore che è valso tre punti al Catania. Stavolta ci sentiamo di rimandarlo alla prossima partita perché è stato evanescente e impreciso. Alla fine del primo tempo ha accusato un infortunio ma, a essere sinceri, neanche prima aveva brillato.

La carica dei 4.500 tifosi rossazzurri: si giocherà a “LiCatania”

Un vero e proprio esodo. Secondo “La Sicilia ” e “La Gazzetta dello Sport ” sono attesi 4.470 tifosi del Catania a Licata oggi pomeriggio alle ore 15:00 quando l’arbitro Poli decreterà il fischio d’inizio. Come è già accaduto a Ragusa dove il settore ospiti riservato ai sostenitori rossazzurri traboccava d’entusiasmo (1.200 i presenti), anche al “Dino Liotta”, impianto da 11.000 posti, i nostri tifosi occuperanno due settori: “Ospiti” e “gradinata”.

Sarebbe più corretto dire che i rossazzurri oggi pomeriggio giocheranno a..LiCatania! Come se fossimo in casa, con una spinta del pubblico con pochissimi precedenti in trasferta per la quarta categoria. Let’so go Liotru!

 

Premio Nazionale del Calcio Siciliano: premiato Litteri, Grella e Carra ospiti

Dopo un biennio sabbatico imposto dalla pandemia, riprende domani sera Vittoria il Premio Nazionale del Calcio Siciliano, giunto alla  sua 20ª edizione:

 

“Tra i premiati: Rebecca Corsi, vice presidente dell’Empoli, Gabriele Gravina, presidente Figc, il giornalista Stefano Bizzotto, l’attaccante del Catania, Gianluca Litteri, l’arbitro Gianluca Rocchi, Gaetano Rizzo, presidente Ussi Sicilia, l’arbitro Alberto Amore, la calciatrice azzurra Sara Gama, i tecnici Massimo Alvini, Silvio Baldini, Filippo Raciti, Premio “Gianni Di Marzio” a Claudio Ranieri, premio Gianni Molè a Veronica Maffei. Premio “Rosario La Mattina” a Loreno Cassia – informa “La Gazzetta dello Sport”-. Madrina del premio Chantal Borgonovo.

Interverranno il vice presidente del Catania Grella e l’ad Carra”.

(foto: catania ssd)

Mood in campo – Rossazzurri al “Liotta” trent’anni dopo

Mood in campo” è la nuova rubrica targata Catania Mood che vi accompagnerà settimanalmente all’interno della quale troverete analisi sullo stato di forma e sulle condizioni dei vari avversari, ma anche aspetti legati principalmente alla nostra squadra del cuore. 

Altro match per i rossazzurri che nel giro di pochi giorni dovranno affrontare un’altra trasferta. Questa volta si va a Licata, allo stadio “Dino Liotta”, campo che storicamente non è stato favorevole agli etnei. Nei tre precedenti, esattamente nelle stagioni 1987-88, 1990-91 e 1991-92, solo in quest’ultima occasione gli ospiti hanno avuto la meglio grazie ai gol di Loriano Cipriani e Claudio Pelosi, conquistando di conseguenza i tre punti. 

Chiaramente i tempi sono cambiati, sono passati più di trent’anni dall’ultimo scontro in campionato tra le due compagini, anche a causa delle diverse categorie in cui hanno militato entrambe le squadre negli anni successivi. Inizio di stagione diametralmente opposto per Licata e Catania con i padroni di casa fermi a 0 punti in seguito alle sconfitte con Castrovillari e Vibonese, e gli ospiti vittoriosi sia a Ragusa che in casa contro il San Luca. 

Le aquile gialloblù vogliono invertire questo trend negativo cercando di conquistare i primi punti del loro campionato e per cercare di non sfigurare dinnanzi ai propri tifosi, esattamente come ha detto nei giorni precedenti il difensore e capitano Giulio Orlando. Gli uomini di mister Romano reduci dalla sconfitta esterna contro la Vibonese giocheranno per la prima volta in stagione tra le mura amiche visto che la prima partita contro il Castrovillari si era giocata allo “Stadio Saraceno” di Ravanusa. Il pubblico di Licata si aspetta una reazione importante in un match di prestigio come quello di oggi.  

I rossazzurri, reduci dalla vittoria sofferta contro il San Luca nel turno infrasettimanale di mercoledì scorso, stanno preparando la trasferta di Licata con molta concentrazione. Mister Ferraro si aspetta una gara molto combattuta e molto aggressiva dato che ogni squadra che affronterà il Catania cercherà di ostacolare in ogni modo il cammino degli etnei. Questo pomeriggio saranno assenti ben sei giocatori per infortunio, stiamo parlando di Chiarella, Litteri, Pino, Di Grazia, Scognamiglio e Chinnici, oltre allo squalificato Vitale reduce da un cartellino rosso per fallo di reazione in occasione dell’ultimo match casalingo contro il San Luca.  

Tanti i rossazzurri al seguito, direzione “Dino Liotta” per sostenere i propri colori, la maglia della città, i propri beniamini. Non sarà di certo una trasferta facile, ma è doveroso tornare a casa con i tre punti per proseguire tutti insieme verso il nostro obiettivo. 

Licata-Catania: i gialloblu vogliono centrare una vittoria storica come contro il Palermo

Sulla pagina Facebook del Licata Calcio al link  https://fb.watch/fU20WbGfBf/ troverete il video-promo della società che riporta gli highlights di Licata-Palermo 2-0, stagione 2019/20 quando i gialloblù si imposero sui rosanero che poi vinsero agevolmente il campionato di Serie D Girone I.

L’allusione a quellimpresa storica è palese: ripetersi contro il Catania a distanza di un paio d’anni come testimonia l’hashtag #Unitisivince.

Mister Ferraro e tutto l’ambiente catanese, dalla dirigenza alla squadra,  dalla tifoseria alla stampa, è perfettamente consapevole delle insidie che i rossazzurri troveranno lungo il loro cammino soprattutto in trasferta.

Saremo sempre la squadra da battere ogni avversaria sognerà di trasformarsi in Davide, giustiziere di Golia. Vietato abbassare la guardia, vietato sottovalutare gli avversari. Lo stadio “Liotta” sarà colorato di rossazzurro ma la caldissima tifoseria locale attende il match di domani come “la partita dell’anno”, e sarà così ogni santa volta. Occhio Vibo 

Ferraro: “Il Catania sta bene. Con il Licata immagino una partita aggressiva”

Alla vigilia di Licata-Catania in programma domani 2 ottobre alle ore 15, l’allenatore rossazzurro Giovanni Ferraro ha commentato la difficile trasferta in terra agrigentina: 

Il Catania sta bene, ha entusiasmo e voglia. Il Licata è una buona squadra, ben allenata: sarà difficile, dovremo essere bravi. Immagino una partita molto aggressiva, bisogna essere concentrati sui contrasti e avere una grande vigoria. Con l’impatto agonistico giusto, emergono le qualità tecniche. I nostri tifosi saranno con noi: sono parte integrante del nostro progetto e ci aiutano a superare le insidie durante le partite

Sarno: “Oggi come ieri…Si ritorna sempre dove si è stati bene”

Ieri il Catania SSD ha diramato un comunicato ufficiale informando dell’acquisto di Vincenzo Sarno, il trequartista napoletano che aveva già indossato la maglia del Catania.

Ci crede la società, ci crede mister Ferraro che ne ha avallato l’ingaggio, ci crede più di chiunque altro lo stesso Sarno che ieri si è lasciato andare a un primo commento post-firma sul proprio profilo Instagram:

“Oggi come ieri…Si ritorna sempre dove si è stati bene”, con tanto di cuoricini rossazzurri e taggando il club. Fioccano i “benvenuto” e i complimenti di tifosi e calciatori: da Giuseppe Rizzo all’immancabile Ciccio Rapisarda, dagli ex rossazzurri Carriero, Curcio e Aya ad altri calciatori protagonisti in Serie C come Gerbo e Chirico.

(foto: dagospia.com)

Il presidente Pelligra: “Presto un’amichevole del Catania in Australia”

Tra le dichiarazioni strappate al presidente Rosario Pelligra dai media, prima e dopo Catania-San Luca, spicca sicuramente l’idea di invitare il Catania in Australia per disputare un’amichevole in Oceania:

“Il cuore della gente rossazzurra mi ha commosso, sono felicissimo! Presto organizzeremo un’amichevole in Australia”, riporta in particolare golsicilia.it. 

Siamo abituati a raccogliere come oro colato le parole della dirigenza: mai una fuori posto, mai promesse poi non mantenute, mai dichiarazioni a vanvera. Perciò, siccome il modus operandi della nuova dirigenza ci spiazza quotidianamente per competenza e professionalità, presto ne sapremo di più circa l’amichevole in terra australiana.

Il marketing territoriale sarà ossigeno per la microeconomia catanese e limitrofa ma l’esportazione del brand su scala nazionale, nella fattispecie a oltre 15.000 chilometri, rientra a pieno titolo nel progetto integrato della nuova dirigenza.

(foto: catania ssd)

Il Catania vince il derby a distanza col Palermo. E può ancora migliorarsi

Erano 9.651 la sera del 25 settembre, poi l’impennata dopo la seconda vittoria in campionato davanti a un “Massimino” stracolmo ha fatto il resto: il Catania da ieri detiene il record di abbonati in Serie D e, logicamente, in tutti i campionati dilettantistici italiani.

Il nuovo podio è il seguente:

  1. Catania 10.620 (stagione 2022/2023)
  2. Palermo 10.446 (2019/20)
  3. Parma 10.089 (2015/16).

Evidentemente ai “cugini” rosanero quel “46” sulla decina finale non ha portato bene…Ma attenzione! Il Catania, come del resto accadrà anche nella regular season secondo il vice presidente e amministratore delegato, Vincenzo Grella, è l’unico avversario di sé stesso: c’è tempo fino a mercoledì 5 ottobre ore 15:00 (quando scatterà il fischio d’inizio di Catania-Vibonese allo stadio “Massimino” salvo colpi di scena con posticipo serale), per sottoscrivere abbonamenti. E non dimentichiamo i 4.283 paganti nel match infrasettimanale contro il san Luca, roba da stropicciarsi gli occhi.

Quindi il record è destinato a migliorarsi nei prossimi quattro giorni. Intanto Catania si gode uno degli obiettivi stagionali non appuntati sulla carta: battere il Palermo in questo speciale derby a distanza. Ricordiamo inoltre, a beneficio dei nostri lettori siciliani in particolare, che a causa dell’iter burocratico della manifestazione d’interesse e di tutti i passaggi istituzionali che ne sono conseguiti, il Catania ha lanciato la campagna-abbonamenti 2022/23 con notevole ritardo rispetto al Palermo del 2019. Lottando ad armi pari, dato che l’abbonamento in Curva al “Barbera” costava appena 5€ in più (70€, ndr), i tifosi del Catania hanno dimostrato un attaccamento alla maglia senza eguali. 

Già i risultati di Parma e Palermo erano e restano storici e difficilmente eguagliabili, ma il tifo rossazzurro ha voluto proprio esagerare. Come sempre.