Messina-Catania, Toscano: “Spero che i tifosi si riavvicinino alla squadra”

Partita rognosa, giocata in contropiede soprattutto dopo aver confezionato, bene, il gol-vittoria di Lunetta su schema da calcio d’angolo. Mister Domenico Toscano è soddisfatto della prestazione dei suoi dopo lo 0-1 maturato allo stadio Franco Scoglio di Messina:
“Ci voleva una partita da derby, dove bisognava equivalere gli avversari in termini di motivazioni. Il primo tempo è stato intelligente e ordinato, certo si poteva fare meglio in qualche situazione offensiva per raddoppiare. Non siamo entrati bene nella ripresa, ma abbiamo saputo soffrire: negli ultimi 25 minuti abbiamo avuto 4-5 occasioni per ammazzare la partita che potevamo sfruttare meglio. Abbiamo regalato ai tifosi questa vittoria nel derby, che speriamo possa contribuire a riavvicinarci proprio al tifo. Serviva anche a noi questa vittoria, per abituarci al meglio alle gare che contano.
A prescindere dai singoli, la cosa che è cambiata è la competizione negli allenamenti. Sono tornati tanti giocatori importanti e tutti vogliono giocare: il livello degli allenamenti inevitabilmente si alza. Quaini in questo momento è quello che ti dà più sostanza ed equilibrio in mezzo al campo. De Rose stava facendo bene, dunque non ho pensato di toglierlo. Quello che era calato era Lunetta, avevo il dubbio su chi far entrare tra Stoppa e Dalmonte: ho preferito quest’ultimo perché può fare anche il quinto. Anastasio? Per lui colpo della strega, speriamo possa passargli in questi due-tre giorni.
Con il rientro dei giocatori importanti, la competizione ed il livello degli allenamenti si alza: ora le partitine di allenamento finiscono 0-0, nessuno vuole prendere gol. Ha giocato Gega perché Allegretto ha avuto febbre alta gli ultimi due-tre giorni, ma tutti sono pronti proprio perché c’è questa competizione.
Dini è un ragazzo straordinario, che ti dà sicurezza. A me piacciono i portieri che fanno stare tranquilla la squadra ed il reparto difensivo. Pensiamo che col Trapani Inglese potrebbe tornare a disposizione (domenica 30 marzo, ndr), aspettiamo sia lui che Guglielmotti. Raimo mi piace perché mette impegno ed è costante. Deve migliorare nella rifinitura e nella pulizia dei passaggi, ma è sempre presente: è quello che deve fare la nostra squadra”.