Come ogni settimana, arriva il nostro appuntamento con i top&flop della Serie C – Girone C. Il 36mo turno che ci siamo lasciati alle spalle ha visto delle conferme e delle sorprese, sia in positivo che in negativo. A 180′ dal gong finale, esclusa la Ternana, già promossa in B, resta ancora tutto da decidere. Vediamo insieme chi in questi ultimi novanta minuti ha fatto bene e chi no.
Le Top del 36esimo turno
JUVE STABIA – Cesare Cremonini cantava “dammi una vespa e ti porto in vacanza”, Alessandro Marotta canta, invece, “dammi una vespa e ti porto al quarto posto”. L’ex attaccante di Siena e Catania non si ferma più e con lui pure la Juve Stabia: 10 gol in 12 gare per la risalita delle vespe, che adesso insidiano proprio i rossazzurri e il Bari. I campani, infatti, in caso di successo nel recupero casalingo con il Catanzaro, oltre a guadagnare il quinto posto, si porterebbero a -1 dai pugliesi, rischiando di riscrivere totalmente il finale di stagione.
POTENZA – Dopo la scoppola subìta al “Massimino” sette giorni fa, la squadra di Gallo rischiava di pagare grossolanamente la batosta. Invece, i lucani riscattano immediatamente la sconfitta di Catania superando per due reti ad una il Monopoli. Tre punti importanti che odorano di salvezza: i punti di distacco dalla Turris sono tre, ma considerando l’enorme distacco di quest’ultima dalla Cavese, e quindi la probabilissima salvezza diretta della quartultima i punti di distacco dalla Paganese sono otto, ce significherebbe salvezza raggiunta.
VIBONESE – Anche la compagine calabra fa un balzo in avanti verso la definitiva salvezza. Nell’anticipo del sabato pomeriggio, infatti, gli ipponici superano a sorpresa la seconda della classe, ovvero l’Avellino, con un netto 2-0. Una vittoria inaspettata ma meritata, che permetterà alla squadra del presidente Caffo di poter festeggiare con un bel bicchiere di amaro l’ennesima permanenza in Serie C.
I flop del 36esimo turno
AVELLINO – Da una seconda posizione che sembrava ormai consolidata, a un possibile rischio di rivedersi soffiato il posto alle spalle della capolista. La sconfitta di Vibo Valentia, rischia di costare cara agli irpini, che adesso non potranno più sbagliare: il Catanzaro, che segue a -5, dovrà recuperare la gara con la Juve Stabia e, in caso di exploit dei calabresi al “Menti” i punti di distacco diventerebbero soltanto due, per un finale di campionato che diventerebbe davvero al cardiopalma per i bianco-verdi.
BARI – Appuntamento fisso, oramai, per i galletti tra i nostri flop. Il momento negativo dei ragazzi di Carrera, infatti, non tende a placarsi. Dopo lo scivolone con l’Avellino, i bianco-rossi riprendono la gara con il Palermo che li vedeva, addirittura, sotto di due marcature, per il rotto della cuffia. Nonostante il pari riacciuffato in extremis, il risultato è paragonabile ad una sconfitta, tant’è che nelle scorse ore l’ex difensore della Juventus è stato esonerato, anche perché, dopo aver perso il secondo posto a favore dell’Avellino, adesso anche il terzo posto è stato perso. Adesso, i galletti dovranno guardarsi alle spalle.
FOGGIA – I satanelli incappano in una sconfitta inaspettata tra le mura amiche contro la più modesta Paganese. Uno 0-1 che va ad aggiungersi all’altra sconfitta di misura subìta pochi giorni prima a Palermo. I playoff non sono più matematicamente a rischio, ma Palermo e Casertana adesso sono alla finestra, pronte ad approfittare del prossimo passo falso per effettuare il sorpasso, anche perché il calendario dei pugliesi è davvero ostico: nelle ultime due, infatti, il Foggia dovrà vedersela con Juve Stabia e Catania.
Fonte Immagine: TuttoCalcioCatania.com