“Melior de Cinere Surgo” è lo slogan scelto dal nuovo Catania per ripartire, per risorgere dalle proprie ceneri come una fenice instancabile. Anche sulle nuove maglie campeggia l’espressione latina che si trova nell’incisione di Porta Garibaldi.
Per questo, traendo spunto dal motto che tutti, dalla tifoseria alla dirigenza e fino alla squadra, abbiamo fatto nostro, il post-partita di Catania Mood si è arricchito di un nuovo contenuto, la rubrica: I “Melior” e i “Surgo”, che tradotto con buona dose di licenza letteraria starà per: “I migliori” (che in latino sarebbe: meliores) e “coloro che risorgeranno” (anziché: risorgo).
I MELIOR DI CATANIA-MONTEROSI
Nessuno ci è piaciuto particolarmente. Chi perché fuori forma, chi perché aveva giocato mercoledì contro il Rimini ed era visibilmente stanco.
I SURGO
CELLI: male, anzi malissimo. Non presidia la fascia sinistra con personalità, si limita al compitino peraltro facendo male pure quello.
HAVERI: entra e fa persino peggio di Celli a sinistra (e non era facile). Errori tecnici, sul controllo palla, sui passaggi brevi.
CURADO: stava innescando un pericoloso contropiede avversario dopo un passaggio elementare per Chiarella dosato con inspiegabile incuria. Le colpe sul gol sono di tutta la difesa, quindi anche le sue.
CIANCI: non ne indovina una: né una protezione della palla, né una sponda, né una spizzata né, figuriamoci, una conclusione a rete. Giornataccia, e non è la prima volta.
La lista dei “Surgo” sarebbe lunga ma, come sempre, scegliamo i peggiori, secondo la nostra opinione.
(foto: Marcos Curado, Catania FC)