Quel che è successo ieri ha dell’incredibile, abbiamo riportato le dichiarazioni del direttore Maurizio Pellegrino, ma subito dopo la partita tra Potenza e Catania terminata con il risultato di 2-2, il patron dei lucani Salvatore Caiata si è sfogato così:
“Le dichiarazioni sono semplici. O ci viene garantito che si può giocare il campionato, oppure smettiamo di giocarlo. Non è possibile che dalla prima giornata questa società subisce di tutto e di più. Io vorrei sapere come mai viene un arbitro siciliano a dirigere una gara così delicata e la fa giocare ad oltranza fino a quando non arriva il pareggio? La partita era finita al 94′ non c’era motivo di giocare altri due minuti. Gara a conduzione unica. Sono stato zitto tutto il campionato, ma se non possiamo giocare alla pari cosa ci giochiamo? Siamo esausti. Trattati male, offesi e non possiamo subire questo visto che noi ci siamo sempre comportati bene. Noi portiamo rispetto ed educazione a tutti, perché dobbiamo subire questo? Vorrei che qualcuno ce lo dica! Ammonizioni, espulsioni, rigori, di tutto e di più e quando giochiamo lo si fa fino a quando l’altra squadra non pareggia. Siamo gente dignitosa, che merita rispetto. Non io ma una società, una piazza, una città, una regione. Non ne possiamo più di questa situazione“.
(Foto: CalcioCatania)