UFFICIALE: Greco passa al Vicenza a partire dalla prossima stagione

Jean Freddi Greco sarà un nuovo giocatore del Vicenza a partire dalla prossima stagione, fino a giugno vestirà la maglia rossazzurra, ecco il suo commento su Instagram: 

Ringrazio la dirigenza per la grande fiducia riposta nei miei confronti, sono felice della scelta fatta. Adesso però concentrazione massima sul proseguo della stagione a Catania.
A presto @lrvicenza

Arriva anche il comunicato ufficiale da parte della società veneta:

“La società LR Vicenza comunica di aver acquisito dal Pordenone Calcio, a titolo definitivo, il diritto alle prestazioni sportive di Jean Freddi Greco.
Il calciatore ha sottoscritto un accordo con il club biancorosso sino al 30 giugno 2025, ma rimarrà a titolo temporaneo al Catania Calcio, sino al 30 giugno 2022.

Greco, centrocampista classe 2001, in questa prima parte di stagione ha registrato 20 presenze con il Catania condite da 2 reti e 2 assist.
Vanta 20 presenze con la nazionale Under 19 italiana e 22 con l’Under 17 con la quale ha vinto il titolo di vice Campione d’Europa, nel 2018.

Benvenuto e in bocca al lupo per il prosieguo della stagione!”

UFFICIALE: Manneh declina l’offerta del Messina e va al Taranto

Il Messina perde al fotofinish Kalifa Manneh che alla fine sceglie il Taranto:

Il Taranto FC 1927 è lieto di comunicare di aver trovato l’accordo con Kalifa Manneh. Il Classe ’98 arriva in prestito, fino a Giugno 2022, dall’A.C. Perugia. Kalifa nato in Gambia il 2/09/1998 ha vestito le maglie di Catania, Carrarese e Perugia.

(Fonte immagine: newscatania)

Messina due attaccanti, ex rossazzurri, nel mirino

Il Messina necessita di rinforzi e la società sta concentrando gli sforzi soprattutto in attacco. Davis Curiale dovrebbe firmare a momenti dopo aver rescisso il contratto che lo legava al Catanzaro.

Tentativo anche per Kalifa Manneh, in forza al Perugia, dove non sta trovando molto spazio. Arriverebbe con la formula del prestito temporaneo.

(foto: lasicilia.it)

Catania, l’ex obiettivo Marcucci finirà alla Pistoiese

Avevamo contattato l’agente di Marcucci in esclusiva ai nostri microfoni lo scorso 15 gennaio, Federico Valentino, e ci aveva spiegato che “il leggero interesse del Catania” per il centrocampista classe 1999 in forza al Latina che lo aveva prelevato in prestito dalla Virtus Entella,  era rimasto tale.

Una trattativa evidentemente troppo onerosa per le casse rossazzurre che è tramontata ancor prima di iniziare. Il giocatore, infatti, firmerà con la Pistoiese.

(fonte immagine: gazzettaregionale.it)

Catania
Calciomercato – Sondaggio del Cittadella per Monteagudo

Nel pomeriggio è venuta fuori la notizia di un interessamento del Cittadella per il difensore centrale del Catania, Juan Monteagudo, riportata da TuttoMercatoWeb.com.

Pare che Maurizio Pellegrino l’abbia rispedita al mittente sia perché il Catania non intende privarsi di un giocatore che veste la maglia da titolare in una zona delicata del campo, al centro della retroguardia, sia perché si tratta di un acquisto di pochi mesi addietro.

(Fonte immagine: LaSiciliaWeb)

Simonetti: “Questo gruppo farà bene, daremo molte gioie ai nostri tifosi”

Intervenuto nel post gara di Catania-Catanzaro, il neo acquisto Pierluigi Simonetti ha commentato così: 

Sicuramente è stata una grande emozione vedere uno stadio con così tanta gente, un’emozione a cui non ero mai stato abituato, speravo in un esordio migliore in questo stadio. Il Catanzaro non ha vinto d’astuzia ma ha sfruttato alcuni nostri errori, cosa che non siamo riusciti a fare noi, potevamo fare male quando loro hanno sbagliato ma purtroppo non è andata così. Questo calcio è molto più equilibrato e più combattivo e agguerrito. 

Sono uno che si allena sempre al massimo, spero di trovare la condizione per continuare a migliorare, mi sono ambientato in un gruppo composto da gente importante, tutti siamo indispensabili. Le parole del mister mi fanno sicuramente piacere, sia lui che il direttore mi hanno dato una grande motivazione per venire qui, si tratta anche di una sfida personale, sono giovane e penso che le sfide possano far bene anche per cercare di migliorare“. 

Con la Fidelis Andria non cambia assolutamente nulla, è uno scontro diretto ma ogni partita vale tre punti ed è importante prepararci sempre allo stesso modo di Bari o Catanzaro, pensando più a noi che agli avversari. Uno dei pregi è quello di restare sempre uniti anche nelle difficoltà e di non mollare mai, invece dobbiamo cercare di essere più concentrati nelle piccole situazioni e cercare di sbagliare il meno possibile. In questo mese abbiamo una partita ogni tre giorni quindi è fondamentale essere tutti disponibili alla causa“. 

Sono convinto al 100% che questo gruppo farà bene, ho buone sensazioni anche in base agli allenamenti e possiamo fare molto bene e cercheremo di dare molte gioie ai nostri tifosi“. 

(Foto: Lasiciliaweb.it)

Catania
Moro: “Giusto scegliere il Sassuolo. Fino a giugno penso solo al Catania”

Archiviata la sconfitta interna contro il Catanzaro, Luca Moro, bomber che rimarrà in prestito al Catania fino a giugno come era logico che fosse, ha parlato per la prima volta del passaggio al Sassuolo che verserà 3,5 mln di euro nelle casse del Padova, detentore del cartellino:

Penso che sia la scelta giusta, è stato giusto farlo con il Sassuolo. Adesso pensiamo al finale di stagione. Bisogna chiudere al meglio, dobbiamo caricarci. Il Sassuolo viene a luglio, ora penso al Catania”, si legge su TuttoMercatoweb.com.

Questo il comunicato diramato dal Sassuolo che ne ufficializza l’ingaggio:

“L’U.S. Sassuolo Calcio comunica di aver completato la seguente operazione di calciomercato: Moro Luca (classe ’01, attaccante), acquisito a titolo definitivo dal Padova. Il calciatore rimarrà in prestito al Catania fino al 30/06/2022”

(Fonte immagine: CalcioCatania.it)

 

Baldini: “Eliminare certi errori: concentrazione al 110%!”

L’allenatore del Catania, Francesco Baldini, ha commentato la partita casalinga contro il Catanzaro che ha visto i rossazzurri soccombere tra le mura amiche del “Massimino”:

 

“Partita totalmente diversa da quella di Bari così come l’avversario. Una partita importante dal punto di vista dell’agonismo dove nel primo tempo non abbiamo giocato bene, ma nella ripresa abbiamo preso subito gol subito, a causa di una respinta fatta male: ci può stare. Il secondo si tratta di un errore dei nostri: dobbiamo evitare questi svarioni, aumentando il livello di concentrazione perché andiamo verso una fase della stagione in cui non puoi permetterti certi errori.

I ragazzi devono capire quando un pallone è giocabile e quando bisogna mandarlo in tribuna: abbiamo bisogno di eliminare questi errori che ci sono costati tantissimi punti, bisogna alzare il livello di concentrazione.

Si tratta di errori difensivi e offensivi anche se abbiamo avuto la possibilità di pareggiare. Lavoriamo tanto in settimana, gli spacco le ossa, e la domenica non possiamo permetterci di non essere concentrati al 110%”.

(foto:calciocatania.it)

Catania
EDITORIALE: Catania, invertire la rotta…per evitare la zona che scotta

Passi indietro per il Catania. Dopo la convincente prova offerta in casa della capolista del girone, i rossazzurri si arrendono al Catanzaro. Uno scivolone che, ancora una volta, è frutto degli errori gravi del reparto difensivo. Errori ripetitivi, ma che vanno immediatamente corretti per evitare di essere risucchiati nella zona pericolante della classifica.

Baldini manda in campo un 4-3-3 che consta fin dal primo minuto i rientri importanti di Claiton e Rosaia. Sorprende l’assenza di Zanchi (a questo punto papabile partente) a favore di Ropolo. Il Catanzaro ha molte assenze, ma è tuttavia squadra di spessore quella che Vivarini schiera sul rinvigorito prato del Massimino.

Il primo tempo scorre via tra il silenzio assordante degli spalti e gli sbadigli dei pochi accorsi, nonostante i prezzi popolari. Il Catania prova a fare la partita, ma è il Catanzaro ha presentarsi maggiormente dalle parti di Sala. Una gara bruttina che non regala emozioni se non una parata dell’estremo difensore rossazzurro che mantiene il risultato sullo 0-0. Finisce così la prima frazione.

La ripresa si apre con la frittata di Ropolo, che appoggia la sfera sui piedi di Biasci che trafigge Sala. 0-1. Il Catania è in affanno e il Catanzaro va a nozze con gli svarioni dei difensori etnei, come quello di Albertini, che spalanca la strada a Vandeputte per lo 0-2. Partita in ghiaccio? No, perché il Catania esce allo scoperto e grazie a Russotto, che conquista l’ennesimo penalty, trasformato da Moro, riapre la partita. È Sipos ha sprecare due clamorose occasioni da gol, mancando il pareggio che forse, alla fine delle ostilità, ci sarebbe anche potuto stare.

Dal trittico di gare Monopoli-Bari-Catanzaro, pur meritando qualcosina in più, il Catania porta a casa un solo punto. Due, invece, i punti nelle ultime quattro gare che hanno fatto il seguito al derby vittorioso col Palermo. Già tra 48 ore sarà nuovamente campionato, ma stavolta ci sarà di fronte la Fidelis Andria, in quello che paradossalmente sarà un vero e proprio scontro diretto. Sarà fondamentale portare a casa punti pesanti, perché in vista della probabilissima penalizzazione che giungerà tra qualche settimana, compiere altri passi falsi rischierebbe di complicare una strada per la salvezza che al momento non sembrerebbe così intricata. Baldini dovrà motivare al meglio la sua squadra: serve invertire la rotta…per evitare la zona che scotta!

Fonte immagine: CalcioCatania.it

Sipos Catania
Catania-Catanzaro 1-2, le pagelle: orrori in difesa, Sipos spreca tutto

Il Catania cede in casa al Catanzaro per 1-2. Dopo un primo tempo scialbo, nella ripresa i rossazzurri si fanno male da soli. Prima è Ropolo a combinare la frittata che permette a Biasci di trafiggere Sala. Poco dopo è Albertini a commettere un errore gravissimo che spalanca ai giallorossi la porta per lo 0-2. I ragazzi di Baldini la riaprono con il solito rigore di Moro, ma sprecano la ghiotta occasione con Sipos, che per poco non riacciuffa il pari. Catanzaro batte Catania 2-1.

Le pagelle dei rossazzurri

SALA 5 – Prende il posto del compagno di reparto Stancampiano, ma non fa dimenticare le ultime prestazioni negative di quest’ultimo. Un buon intervento nella prima frazione, ma nella ripresa si fa cogliere impreparato sulla rete di Biasci. Nel finale, effettua un rinvio goffo con le mani, mettendo la sfera sui piedi di un avversario che per poco non ne approfitta.

ALBERTINI 4 – Se nel primo tempo disputa una gara tutto sommato positiva, nel secondo tempo gioca quarantacinque minuti da incubo: sbaglia di tutto e di più, soprattutto commette l’errore ingenuo che spalanca al Catanzaro le porte del 2-0.

CLAITON 5,5 – Non commette grosse sbavature, ma fa parte di un reparto troppo fragile, e quindi finisce anche lui nel festival degli errori ed orrori.

MONTEAGUDO 6 – Mezzo voto in più rispetto al compagno del pacchetto dei centrali perché, oltre a non commettere grossi errori, cerca pure di dare una mano in fase offensiva provando a sfruttare la sua mole fisica.

ROPOLO 4 – Perde grossolanamente il duello con Beyeye, che non gli fa trascorrere un bel pomeriggio. Entra talmente in confusione che, in occasione del primo gol calabrese, effettua un vero e proprio assist a Biasci che insacca abilmente. Dal 65′ SIMONETTI 6 – Entra in campo in un momento difficile per la sua squadra. Dà il suo supporto, non demeritando affatto.

GRECO 5,5 – Stranamente, disputa una partita sottotono. Non ha il suo solito ritmo gara ed, inoltre, commette anche qualche errore di troppo. La stanchezza si inizia a far sentire.

PROVENZANO 5,5 – Preferito a Cataldi in cabina di regia, l’ex Imolese non convince più di tanto. Copre tutto sommato bene, ma in fase di costruzione, manca di inventiva. Dal 57′ SIPOS 4,5 – Ha due palle clamorose per riaprire il match, ma le spreca incredibilmente, specialmente la seconda, quando anziché servire palla al compagno Moro, si immola in un dribbling di troppo ai danni del portiere che lo porta a fallire una ghiottissima chance.

ROSAIA 6 – Dei tre di centrocampo è quello che corre e lotta più degli altri. Prova a mordere le caviglie degli avversari, che spesso, quando non c’è lui in marcatura, arrivano sempre in anticipo. Dal 83′ CATALDI S.V.

BIONDI 6 – Dei due esterni offensivi è quello che appare più pimpante, soprattutto nella prima frazione, quando nell’asse con Albertini, prova ad inventare e a mettere la spina sul fianco della corsia sinistra catanzarese. Dal 83′ BIANCO S.V.

MORO 6 – Mezzo voto in più per la solita freddezza dagli undici metri che gli vale la ventesima rete in campionato, ma rispetto alle ultime uscite, braccato dall’esperto Martinelli, si vede di meno.

RUSSINI 5 – Anche l’esterno sinistro offensivo del Catania non vive la sua giornata migliore. Emblematica la punizione calciata nella ripresa, dritta dritta sulla barriera e lontana parente della perla messa a segno nella gara d’andata. Dal 57′ RUSSOTTO 6 – Gioca soltanto mezz’ora, ma fa molto più di alcuni compagni che giocano tutta la gara. Conquista il penalty che riapre la gara. Mette un pizzico di pepe sulla trequarti, ma non è assistito dai compagni d’attacco.

BALDINI 5 – Nella conferenza pregara prometteva una grande prestazione della sua squadra, ma fin dalle scelte iniziali, le probabilità che ciò si concretizzasse sono apparse basse. Poco chiara la preferenza di Ropolo a Zanchi nonostante la presenza di un velocità come Beyeye. Poco comprensibile la scelta di collocare Greco, già in giornata no, nel ruolo di terzino. Poco chiara la scelta di togliere dal campo Rosaia, unico positivo in mezzo al campo, per tenere uno spento Provenzano. Chiaro che se Ropolo prima e Albertini dopo apparecchiano la vittoria al Catanzaro lui non ha colpe, ma è anche vero che contro un avversario più forte, concedere il vantaggio sui duelli per non mandare in campo chi era in panchina, non è il modo migliore per rimediare agli errori gravi in campo dei suoi ragazzi. Da mercoledì, scontro diretto ad Andria, limitare, anzi eliminare certi cali di concentrazione, sarà fondamentale.

Fonte immagine: CalcioCatania.it