Catania, Baldini e Golfo all’unisono: “Pronti ad affrontare i playoff”

Mister Francesco Baldini ha commentato in conferenza stampa il pareggio dei rossazzurri maturato allo Zaccheria dopo essere passati in doppio svantaggio:

“Ora inizia un altro campionato e penso che la squadra sarà pronta per affrontare i playoff. A questi ragazzi penso non si possa dire niente da quando sono qua, ottenendo cinque vittorie, un pareggio ed una sconfitta. Certo, dispiace aver perso il 5° posto, ma abbiamo ancora una sentenza che ci dirà se avremo due punti in più in classifica.

Abbiamo regalato un tempo poi però i ragazzi hanno avuto un’ottima reazione, hanno giocato ad una porta e creato situazioni da gol, rimettendo in piedi la gara e provando a vincerla.

Maldonado era diffidato e non l’ho voluto rischiare, per il resto scelte obbligate: Piccolo e Manneh non potevano scendere in campo dal primo minuto: tutte scelte obbligate”.

Anche Francesco Golfo, autore della doppietta che ha permesso al Catania di pervenire al pareggio ha parlato in conferenza stampa post-partita:

“Finalmente sono arrivati i primi gol sono molto contento: il primo soprattutto era molto atteso. Un piccolo problema muscolare mi ha limitato poco dopo il mio arrivo ma ora sto bene e sono in forma, pronto a giocarmi le mie chance. Oggi abbiamo lottato fino alla fine e adesso dobbiamo concentrarci per la prima gara dei playoff di domenica. Pensiamo solo a vincere al di là dell’avversario, non dobbiamo commettere l’errore di accontentarci del pareggio visto il doppio risultato a disposizione ma affrontare chiunque cercando sempre la vittoria”.

(fonte foto: nuovosud.it)

Playoff, 1° turno: Catania contro Foggia o…Casertana?

Complice la classica uscita a farfalle di Martinez e una Ternana che ha perso in maniera a dir poco rocambolesca la prima e unica partita casalinga proprio contro la Juve Stabia, i campani hanno sorpassato i rossazzurri configurando una griglia playoff del 1° turno diversa da quella che avremmo immaginato.

Il Palermo chiude al settimo posto avendo battuto la Virtus Francavilla a domicilio e incontrerà il Teramo vittorioso sulla Viterbese (2-0). Per la Casertana, quindi, derby proprio contro la Juve Stabia.

Catania – Foggia

Juve Stabia – Casertana

Palermo – Teramo

Ma attenzione! Il 5 maggio alle ore 15:00 si riunirà il Collegio di Garanzia del CONI per stabilire se i due punti di penalizzazione inflitti ai rossazzurri debbano essere restituiti o meno. In caso di restituzione la classifica cambierebbe così:

1 Ternana 90 p.

2 Catanzaro 68 p.

3 Avellino 68 p.

4 Bari 63 p.

5 Catania 61 p.

6 Juve Stabia 61 p.

7 Palermo 53 p.

8 Teramo 52 p.

9 Foggia 51 p.

10 Casertana 45 p.

Con questa nuova griglia playoff:

Catania – Casertana

Juve Stabia – Foggia

Palermo – Teramo

Catania
Foggia-Catania 2-2, le pagelle: Golfo non basta…il quinto posto sfuma via

Ultima gara di campionato per il Catania. I rossazzurri, infatti, fanno visita al Foggia di mister Marchionni. Sfida importante per entrambe le compagini, a caccia di punti pesanti in chiave playoff. I ragazzi di Baldini cercano la vittoria per conservare matematicamente la quinta posizione in classifica, al momento conteso con la Juve Stabia. I rossoneri, invece, inseguono punti pesanti per non rischiare di perdere un settimo posto attualmente in tasca. Dirige l’incontro il Signor Arace della sezione A.I.A. di Lugo di Romagna. Partenza shock del Catania, che nel giro di venti minuti va sotto di due reti: vantaggio al 15′ con l’ex Curcio. Raddoppio cinque minuti più tardi, con D’Andrea che ribadisce in rete la palla del 2-0. Il Catania prova a reagire e lo fa bene, infatti prima del duplice fischio riesce a trovare la via del gol con Golfo. Nella ripresa i rossazzurri trovano il gol del pari ancora con Golfo, che ribadisce in rete dopo un tentativo di Manneh da posizione ravvicinata. Foggia-Catania finisce 2-2.

Le pagelle dei rossazzurri

MARTINEZ 5 Esce a vuoto in occasione del vantaggio foggiano, commettendo un errore certamente evitabilissimo. Dimostra poca sicurezza anche nelle occasioni successive, disputando un primo tempo non all’altezza. Nella ripresa, non viene quasi mai chiamato in causa anche per via di un Foggia meno pimpante. 

CALAPAI 5,5 . Rispetto alla gara con la Casertana, si vede pochissimo in zona offensiva. Nel primo tempo, infatti, l’ex Modena non riesce quasi mai a trovare la profondità. Non una giornata positiva la sua, infatti dopo l’intervallo viene chiamato ai box dal mister. Dal 45′ ALBERTINI 5,5 – Ha un’occasione ghiottissima appena entrato in campo, ma da posizione ravvicinata spreca clamorosamente mandando la palla a lato.  

CLAITON 6 Sostituisce lo squalificato Giosa. La sensazione è che nei primi minuti soffre l’imprevedibilità degli attaccanti foggiani. Prima frazione certamente di maggiore sofferenza, nella ripresa, invece, soffre sicuramente meno. 

SILVESTRI 6 – In occasione del raddoppio rossonero si fa anticipare ingenuamente dal giocatore avversario, che insacca in rete quasi indisturbato. Intorno alla mezz’ora, va vicino al gol con un colpo di testa su corner. Nella ripresa controlla con tranquillità, anche perché il Foggia non si vede quasi più lì davanti se non in un frangente dove il capitano ci mette una pezza. 

ZANCHI 6,5 – Rimpiazza Pinto che gioca qualche metro più avanti. Al 35′ pennella un traversone per la testa di Golfo che insacca alle spalle di Di Stasio. Continua a mettere qualche buon pallone in mezzo, ma non c’è chi riesce a ribadire in rete. Sicuramente una prova positiva. Dal 57′ PICCOLO 5,5 – Da lui ci si aspetta certamente di più: appena entrato ha la palla del possibile due pari, ma manca il bersaglio da posizione invitante. Spesso si ingarbuglia con la palla tra i piedi, non riuscendo a dare quel tocco in più di qualità. 

WELBECK 6 – Primo tempo in difficoltà per il mediano ghanese, che migliora nella ripresa, quando inizia a guadagnare qualche buona punizione per la sua squadra. Intorno al 60esimo ci prova persino con una conclusione da fuori che si spegne lemme lemme tra le mani dell’estremo portiere avversario. Esce malconcio a pochi minuti dalla fine al posto di Rosaia. Dal 85′ ROSAIA S.V.

IZCO 5,5 – Si fa letteralmente sovrastare dall’avversario in occasione della prima rete foggiana. Poco dopo ci prova con un tiro velleitario dalla distanza che non desta alcun pericolo alla retroguardia rossonera. Dal 68′ MANNEH 6,5 – Entra per far rifiatare Izco. Mette scompiglio nella area di rigore avversaria, cercando qualche serpentina. In occasione del gol del 2 a 2, ha il merito di creare il pericolo dal quale poi scaturisce la ribattuta in rete di Golfo. 

DALL’OGLIO 6 – Primo tempo insufficiente per l’ex Brescia, quasi mai nel vivo dell’azione. Nella ripresa si fa vedere subito con un tiro ciabattato dal limite dell’area che non impensierisce la difesa avversaria. Nel finale cala così come il resto della squadra. 

GOLFO 7 – Trova la prima rete con la maglia del Catania insaccando di testa un ottimo cross di Zanchi. Nel primo tempo è, inoltre, il più dinamico e pericoloso degli uomini di Baldini. La sua buona prestazione trova la ciliegina sulla torta con la rete che vale il pari nella ripresa e la doppietta personale, che purtroppo non vale il quinto posto per la sua squadra. Dal 84′ MALDONADO S.V.

REGINALDO 5,5 – Primo tempo in chiaroscuro per l’attaccante brasiliano, quasi mai in evidenza. Prova a salire in cattedra nella ripresa, quando facendo a sportellate prova ad inventarsi qualche pallone importante per i compagni. Rispetto alla gara di sette giorni fa, sicuramente qualche passetto indietro. 

PINTO 6 – A sorpresa, ma non troppo viste le numerose assenze in avanti, Pinto parte come esterno offensivo nel tridente rossazzurro. Parte un po’ in sordina, ma cresce col passare dei minuti. Va vicino al pareggio con una bordata da fuori che fa la barba al palo. Nella ripresa, si fa ammonire ingenuamente per una reazione ai danni di un avversario, con l’arbitro che forse lo grazia. 

 

ALL. BALDINI 6 – Alcune decisioni destano certamente qualche perplessità, specialmente l’impiego di Pinto in fase offensiva o l’assenza di Maldonado. L’avvio di gara è certamente shock: due gol in soli 20′. C’è da apprezzare, tuttavia, la reazione della sua squadra, che a testa bassa va a riprendersi prima il gol che accorcia le distanze e poi nella ripresa il definitivo gol del pari. Nel finale, la sua squadra non sembra crederci a sufficienza, infatti non crea quasi mai pericoli per il sorpasso. Un pareggio amaro, vista la conseguente vittoria della Juve Stabia a Terni. 

Fonte Immagine: CalcioCatania.it

Foggia-Catania 2-2, la Ternana con la pancia piena perde in casa e condanna il Catania al sesto posto

Con un Catania in crescendo si era conclusa la prima frazione di gioco e sembra quasi lo stesso copione degli ultimi minuti giocati nel primo tempo dagli uomini di Baldini. Dall’Oglio viene anticipato dal portiere rossonero al 53esimo, una delle tante azioni di attacco imbastite dagli ospiti che approfittano di un momento di affanno del Foggia che però sa come difendere e ripartire in contropiede come nell’occasione della fiammata improvvisa di Rocca al 54esimo.

Dopo il grave errore di Albertini, fa il suo ingresso in campo Antonio Piccolo che subito si rende pericoloso con un sinistro che però termina al lato. Al 67esimo, finisce la partita di Izco, colpevole in occasione del secondo gol, il quale consegna la fascia di capitano sul braccio destro di Silvestri. 

Calcio di punizione per gli etnei al 71esimo battuto dopo che D’Andrea viene sostituito dall’attaccante Ibou Balde. Il gol del pari arriva al 76esimo quando Francesco Golfo con un potentissimo sinistro, insacca in rete e realizza la sua doppietta personale. Il sorriso sul volto del Catania s’inasprisce nel momento in cui Nana Welbeck s’infortunia nel frangente di uno scontro di gioco. 

Iurato viene ammonito dall’arbitro per un fallo su Manneh e al 86esimo, il Catania ha una ghiotta occasione per poter vincere la partita ma Di Stasio la tiene fra le sue mani e proprio mentre dagli altri campi arriva la notizia del gol della Juve Stabia che in 10 riesce a segnare alla Ternana il 3-3. Il match termina al 95esimo, dopo 5 minuti di recupero e fra 7 giorni sarà di nuovo Catania-Foggia. 

PRIMO TEMPO Foggia-Catania: Rossazzurri poco brillanti

Si sono appena conclusi allo stadio “Pino Zaccheria” i primi 45 minuti di gioco tra Foggia e Catania, risultato parziale di 2-1. 

Padroni di casa posizionati con il classico 3-5-2, gli ospiti con il tradizionale 4-3-3 adottato dall’arrivo di Baldini. 

Foggia che parte bene rendendosi pericoloso al 3′ minuto di gioco, grazie all’ex di turno Curcio che ha provato a trovare Vitale attraverso un lancio realizzato con l’interno destro, ma nulla da fare, occasione svanita. Catania che reagisce al 9′ minuto, dopo un prolungato possesso di palla, cross di Calapai verso l’area di rigore ma Golfo non riesce a controllare bene la sfera. Due minuti più tardi, brivido per la difesa del Catania, Germinio colpisce di testa ma palla a lato. Ancora Foggia, cross di Kalombo con Curcio che tenta una rovesciata, palla deviata in corner. Il Foggia riesce a sfruttare al meglio il tiro dalla bandierina e proprio l’ex Alessio Curcio la insacca a seguito di un’uscita a vuoto di Martinez. 

Al 17′ Golfo ci prova ancora ma Germinio respinge perfettamente salvando il proprio portiere. Foggia che raddoppia al 20‘ con D’Andrea che segna il suo sesto gol stagionale, male Martinez ancora una volta, vuoto totale tra i rossazzurri che sembrano aver accusato il colpo. Al 25’ cross di Calapai per Reginaldo il quale sbaglia totalmente il tiro. Mezz’ora di gioco, Catania pericoloso grazie alla zuccata di Silvestri che non riesce a sfruttare al meglio un calcio d’angolo guadagnato in precedenza. 

Catania che accorcia le distanze, Zanchi la mette in mezzo e Golfo che la insacca grazie ad una zuccata vincente, per lui il primo gol in maglia rossazzurra. Ancora Catania, conclusione mancina pericolosissima di Pinto, pallone a lato di un soffio. Rossazzurri che mantengono per gran parte il possesso palla senza riuscire a creare occasioni pericolose. 

Primi 45′ minuti divertenti con il punteggio che sorride ai padroni di casa, sarà un secondo tempo tutto da vivere, con un occhio fisso agli altri campi. 

(Foto: Pianeta Serie B)

FORMAZIONI UFFICIALI Foggia-Catania: Zanchi dal primo minuto, fuori Maldonado!

Tra pochi minuti, Foggia e Catania scenderanno in campo allo stadio “Pino Zaccheria” nella gara valevole per la trentottesima e ultima giornata di serie C, girone C. Di seguito le formazioni ufficiali: 

Foggia (3-5-2): Di Stasio; Salvi, Germinio, Galeotafiore; Kalombo, Vitale, Rocca, Garofalo, Di Jenno; Curcio, D’Andrea.

Catania (4-3-3): Martinez; Calapai, Claiton, Silvestri, Zanchi, Izco, Dall’Oglio, Welbeck; Golfo, Reginaldo, Pinto. 

Catania: Confente, Tonucci, Volpe. L’altra faccia degli assenti

Confente, Tonucci e Volpe. La lista degli assenti stasera allo stadio Pino Zaccheria di Foggia per l’ultima partita della stagione regolare, è infinita.

L’estremo difensore è degente di lungo corso,  Tonucci positivo al Covid mentre su Volpe c’era qualche speranza di recupero anche se l’attaccante è rimasto un oggetto misterioso e per dire la sua gli è rimasto solo il jolly dei playoff, sperando che non si tratti di una fugace apparizione per la squadra allenata da mister Baldini che, oggi, si gioca la conferma del quinto posto e, nella migliore delle ipotesi, un’insperata quarta posizione.

Ma questa è un’altra storia: molto dipenderà oltreché dalla perfomance rossazzurra in terra pugliese, dal Bari, impegnato oggi nel derby col Bisceglie, e dal CONI impegnato mercoledì 5 maggio dalle ore 15:00 nella sentenza pro o contro per i due punti di penalizzazione inflitti dalla FIGC.

Non solo il trio d’attacco stellare, almeno per la categoria, Russotto-Sarao-Di Piazza: stasera all’arco di Baldini mancheranno molte frecce ma non dimentichiamoci le ultime scelte tattiche che hanno sorpreso avversari e tifosi rossazzurri: l’idea di Dall’Oglio falso nueve su tutte.

Catania U17: mister Orazio Russo vince all’esordio

Catania Under 17 vittorioso grazie alla rete di Enrico Giannone al 66′. Per la squadra allenata da Orazio Russo esordio bagnato con i tre punti come si apprende dal comunicato ufficiale diramato poc’anzi dal club:

Under 17 Serie C – Girone 7 – Seconda giornata – Cavese-Catania 0-1 – Esordio convincente e vittorioso dei giovani rossazzurri guidati da Orazio Russo – Il centrocampista siciliano classe 2004 Enrico Giannone risolve il match, al 21° del secondo tempo, con una splendida conclusione che s’insacca all’incrocio.

Le probabili formazioni di Foggia-Catania

Alle 20.30 scenderanno in campo Foggia e Catania, partita valevole per l’ultimo turno della regular Season del girone C Della Serie C.

I “satanelli” hanno qualche indisponibilità ma dovrebbero scendere in campo con il consueto 3-5-2 scelto dall’allenatore Marchionni. In attacco ballottaggio tra Dell’Agnello e Balde, certo il posto tra gli undici titolari dell’ex Alessio Curcio.

Parecchie indisponibilità in casa Catania. Mister Baldini dovrà fare a meno, in difesa, di Giosa (squalificato) e Tonucci ancora alle prese con il Covid. Nel reparto avanzato mancheranno Russotto, Sarao, Di Piazza, alla prese con i rispettivi infortuni, e Volpe che ha riportato una distorsione. Scalpita Piccolo che dovrebbe entrare nella ripresa per avere minutaggio in vista degli imminenti playoff.

Il modulo potrebbe essere il 4-3-3 con Dall’Oglio a fare nuovamente il falso nueve con Reginaldo e Golfo sulle fasce.

Di seguito le probabili formazioni

Foggia (3-5-2): Di Stasio;  Del Prete, Germinio, Galeotafiore;  Kalombo, Vitale, Morrone, Rocca, Di Jenno; Dall’Agnello (Balde), Curcio

Catania (4-3-3): Martinez; Calapai, Claiton, Silvestri, Pinto; Welbeck, Maldonado, Izco; Reginaldo ; Dall’Oglio , Golfo

Lucarelli vuole battere ogni record e “sorride” al Catania

Cristiano Lucarelli ha rilasciato un’intervista ai colleghi di ternananews.it in cui ha ammesso che gli umbri non intendo impacchettare alcun regalo alla Juve Stabia, anzi, vorrebbero togliersi la soddisfazione di chiudere il campionato con 93 punti, un record ancora più incredibile di quello maturato finora (90 punti):

“La Juve Stabia, il Catania e la Ternana dal punto di vista dei risultati sono le squadre più in forma del campionato. Affronteremo una squadra tosta, quando riparte ha una gamba che può far male. Ovviamente non sarà una gara semplice”.

Ovviamente si tratta di una gara importantissima anche per il Catania che si trova a pari punti con i campani e spera che l’ex allenatore rossazzurro stasera possa regalare un’ultima vittoria ai propri sostenitori e, perché no, a quelli rossazzurri.

(foto: calcioatalanta.com)