Pelligra a Catania almeno fino a domenica: c’è il futuro da pianificare

Si tratta palesemente di un fotomontaggio, chiariamolo subito. Ma ha stuzzicato la nostra fantasia dato che abbiamo collocato il presidente del Catania, Rosario Pelligra, e il vice presidente e amministratore delegato del club rossazzurro, Vincenzo Grella, ai piedi di Monte Po, dove si vocifera da settimane che il sodalizio etneo abbia acquistato un terreno molto esteso dove potrebbe sorgere la “cittadella etnea”, ossia un centro sportivo con tutti i crismi del grande club.

Proprio il presidente Pelligra si fermerà a Catania almeno fino a domenica 12 per assistere al match tra rossazzurri e Cittanova (ore 14:30), e per pianficare alcune mosse societarie che riguardanio l’immediato futuro (incluso il budget da destinare alla prossima stagione come ha anticipato proprio Grella ai microfoni di Telecolor pochi minuti prima del calcio d’inizio di Città di Sant’Agata-Catania).

Marco Chiarella: “Catania esperienza fondamentale. Voglio rimanere”

Ieri l’attaccante del Catania, Marco Chiarella, ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala in occasione della conferenza stampa:

“L’esperienza che vivo a Catania è fondamentale per la mia crescita e spero lo sarà anche in futuro (è svincolato, ma aveva promesso di tornare a Pescara, sottolinea “La Gazzetta dello Sport), ritrovando la brillantezza che avevo perso negli scorsi anni.

Qui sto bene, l’auspicio è che si trovino gli accordi affinché io rimanga a Catania“.

(foto: Chiarella Catania SSD)

Lodi: “Ho voglia di arrivare per primo agli allenamenti Perché smettere? Parlerò col club”

Il capitano di mille battaglie a ogni latitudine, Francesco “Ciccio” Lodi, ha rilasciato dichiarazioni importanti in vista di un futuro imminente, quello che si dipanerà all’orizzonte rossazzurro dall’8 maggio in poi, quando le ostilità della stagione regolare verranno dichiarate ufficialmente concluse:

Sarà giusto confrontarsi con la società, poi c’è anche una parte di decisione che spetterebbe al calciatore. Insomma se mi sento bene come adesso, se ho la stessa voglia di allenarmi, di arrivare al campo per primo e tardare fino a quando non chiudono i cancelli, perché smettere?.

Pelligra? Il rapporto con il presidente e con i dirigenti – ha dichiarato Lodi ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”è corretto, leale, cordiale. Questa società si è strutturata per un percorso che fa fa sognare i tifosi”.

La “rosea” aggiunge:

“Il dibattito che impazza sul web è: Lodi resterà un altro anno da calciatore o, come si sussurra, intraprenderà una carriera dirigenziale al fianco di Vincenzo Grella che è stato suo compagno di squadra a Empoli nelle stagioni dell’esordio in Serie A?”.

(foto: Lodi – CataniaSSD)

Pelligra Italia e Ance Catania: immaginare una città moderna

Interessante l’articolo proposto da www.imgpress.it riguardo al collaborazione tra Ance Catania e Pelligra Italia:

 

“CATANIA, Immaginare una città moderna. Proporre progetti di investimento che possano riqualificare il territorio etneo e non solo, attraendo nuove risorse, anche straniere. Questo l’obiettivo che Ance Catania, in qualità di capofila delle imprese edili etnee, persegue da sempre. In questa direzione va l’incontro che si è tenuto tra il presidente dell’Associazione costruttori edili di Catania Rosario Fresta e il chairman del gruppo Pelligra, Rosario Pelligra, accompagnato dall’amministratore delegato di “Pelligra Italia” Giovanni Caniglia.

Si è trattato di un primo colloquio, non una vera e propria riunione operativa, ma è il segnale di un dialogo già avviato lo scorso dicembre in occasione del convegno “Città che cambiano”, che si arricchisce di nuovi passaggi. Si è discusso di business e della necessità di fare rete tra gli imprenditori per fare rinascere la città ma anche il territorio siciliano. Sono state messe sul tavolo proposte e spunti di collaborazione. «Da mesi siamo in contatto con il presidente Pelligra e con l’Ad Caniglia – ha affermato Rosario Fresta, presidente di Ance Catania – siamo soddisfatti di poter essere uno dei principali punti di riferimento sul territorio. Il confronto sta procedendo spedito e siamo sicuri che in futuro si potranno sviluppare progetti per far rinascere la città di Catania. L’obiettivo di Ance Catania è attrarre nuovi investimenti sul nostro territorio e per far questo crediamo nel dialogo con tutte le parti in causa”.

Russotto: “150 volte in cui quella maglia è stata la mia seconda pelle”

Andrea Russotto ha raggiunto il prestigioso traguardo delle 150 presenze in maglia rossazzurra, un traguardo frutto del grande amore tra il Catania e il calciatore romano che ha manifestato più volte la volontà di vestire a tutti i costi il rossazzurro sperando nella chiamata del gruppo Pelligra. 

Tramite il suo profilo Instagram, Russotto ha voluto esternare la sua gioia e il suo amore per questa maglia: 

150 battaglie insieme… 150 volte il mio cuore si è colorato di rosso e di azzurro… 150 volte in cui ho difeso con orgoglio questi colori… 150 volte in cui tra gioie e dolori siamo stati una cosa sola… 150 volte in cui le mie speranze e i miei ogni si sono mischiati con i tuoi… 150 volte in cui quella maglia è stata la mia seconda pelle… 150 volte in cui nella mia testa non c’eri altro che te… 150 VOLTE GRAZIE” 

(Foto: Catania SSD)

Catania, le punte “ballano”: 33 le reti dei nostri attaccanti. Jefferson e De Luca a 7

Il Catania ha realizzato sin qui 58 reti e, di queste, sono oltre la metà quelle siglate dai nostri attaccanti (33).

La speciale classifica vede in vetta Jefferson e De Luca (7 reti), tallonati da Sarao (6), Andrea Russotto (5), Chiarella (4), Sarno (2), Forchignone e Giovinco (1).

Mancano all’appello De Respinis e Litteri, con quest’ultimo praticamente a minutaggio zero o giù di lì. Il reparto offensivo, pertanto, funziona soprattutto in un contesto di gioco corale che consente ai centrocampisti-incursori di trovare con regolarità e facilità la via del gol (vedi Marco Palermo, ma anche Vitale e Rizzo). 

Nel girone di ritorno sono 16 su 22 le reti realizzate dai nostri attaccanti a testimonianza di un reparto offensivo in salute al di là degli interpreti. 

(foto: catania ssd)

Catania-Cittanova: c’è ancora un record da battere…

Inutile negarlo: si punta, ogni domenica, al record di presenze. Lo stadio “Angelo Massimino” di Catania si prepara all’ennesima festa rossazzurra in occasione del match contro il Cittanova (domenica 12 marzo ore 14:30), e i primi dati della prevendita lasciano ben sperare:

“Ieri è partita la prevendita per la sfida interna con il Cittanova in programma domenica. Si prevede la presenza di oltre 16 mila spettatori. Il record assoluto stagionale è di 16.371 presenze contro la Mariglianese”, questa la previsione de “La Gazzetta dello Sport” che ci auguriamo possa corrispondere alla realtà. 

Ieri, in poche ore, sono stati polverizzati i 531 tagliandi disponibili in Curva Nord.

(foto: catania ssd)

Alessio Castellini convocato da Giannichedda per la Viareggio Cup

Dopo Andrea Rizzotti, convocato nella Rappresentativa Nazionale Under 15, è arrivata la convocazione per il difensore-jolly del Catania, Alessio Castellini, alla Viareggio Cup come riporta stamani “La Gazzetta dello Sport”: 

“Alessio Castellini, difensore jolly rivelazione della Serie D e under titolarissimo del Catania, è stato convocato dal tecnico Giannichedda per la Viareggio Cup. Il 16 sarà in raduno a Tirrenia, in campo andrà dal 21 marzo e affronterà – calendario da definire – Recife (Brasile), Ladegbuwa (Nigeria) e Imolese”.

Ennesimo riconoscimento per il giocatore che, a soli 19 anni (ne compirà 20 il prossimo 1 aprile, ndr), è una pedina inamovibile nello scacchiere disegnato da mister Ferraro.

(foto: catania ssd)

Catania Mood
Catania: Andrea Rizzotti convocato nella Rappr. Nazionale Under 15

Il giovanissimo difensore Andrea Rizzotti, calciatore del Catania, è stato convocato nella Rappresentativa Nazionale Under 15 della Lega Nazionale Dilettanti:

Il comunicato di www.lnd.it:

UNDER 15: I CONVOCATI E IL PROGRAMMA DEL 2^ RADUNO NAZIONALE DELLA STAGIONE

Il selezionatore della Rappresentativa Nazionale Under 15 della Lega Nazionale Dilettanti, Roberto Chiti, dopo tre raduni territoriali e quello nazionale tenutosi a Formia, ha convocato ventitré calciatori classe 2008 appartenenti ai club regionali ed a quelli Serie D per il secondo stage nazionale in programma dal 6 all’8 marzo sui campi della Provincia di Monza-Brianza. Il raduno si concluderà con il primo test ufficiale della stagione, un’amichevole con i pari età del Monza in programma martedì 7 marzo alle 16.00 al campo n.2 del Centro Sportivo Luigi Berlusconi – Monzello (Via Dei Ragazzi del ’99, 14 – Monza). La gara sarà tramessa in diretta streaming sul canale youtube ufficiale della Lega Nazionale Dilettanti.

I convocati

Portieri: Tommaso Castaldi (Lascaris), Rodrigo Trincardi (Progetto Intesa), Alessandro Colaiuda (L’Aquila Soccer School).
Difensori: Gabriel Marcon (Dolomiti Bellunesi), Tommaso Fiacchini (Arezzo), Antonio Savino (Cavese), Marco Comastri (Zola Predosa), Lorenzo Rossi (Arci Pianazze), Manuel Villa (Enotria), Cristian Frau (Simba), Andrea Rizzotti (Catania).
Centrocampisti: Valerio Luly Tommaselli (Enotria), Marco Martini (Sandonà), Luigi Caputo (Urbetevere), Francesco Margiore (Blu Devils), Alessandro De Cortes (Savio), Andrea Scalici (Academy Panormus).
Attaccanti: Edoardo Reci (Volpiano), Samuele Calamita (Chisola), Flavio Ventola (Footbalite Adelfia), Ciro Scarpato (Real Casarea), Alessandro De Rosa (Savio), Domenico Donato (Accademia Siracusa).

Vanzetto (S.Agata): “Usciamo a testa alta contro una grande squadra”

Al termine di Città di S.Agata-Catania, l’allenatore dei padroni di casa Leonardo Vanzetto ha commentato il match giocato nella consueta conferenza stampa post gara: 

Ciò che ha fatto la differenza potrebbe essere la giocata del singolo, l’unica cosa che posso dire è che faccio un applauso ai miei ragazzi che hanno fatto una partita sontuosa, è stata una partita giocata, abbiamo avuto quei tre-quattro minuti in cui volevamo recuperare subito, abbiamo avuto sempre noi la palla ma è normale che il Catania ha individualità importanti. Non penso che siano stati i cambi a decidere il match, posso solamente elogiare i miei ragazzi. Nel secondo tempo non avevamo più i nostri riferimenti, non andavamo a pressare come noi sappiamo, nel primo tempo avevamo la partita in mano, volevamo vincere e sono venute fuori le qualità del Catania. Il nostro organico è composto da giovani, abbiamo perso un po’ il filo logico e ci sta contro una grande squadra, usciamo a testa alta”.

(Foto: messinasportiva.it)