Mark Bresciano è a Catania con Pelligra: sarà un nuovo dirigente

Il presidente del Catania, Rosario Pelligra, ha raggiunto il capoluogo dell’elefante in compagnia di Mark Bresciano che entrerà ufficialmente a far parte della dirigenza rossazzurra:

“La prevendita dei tagliandi in vista della gara di domani tra Sant’Agata e Catania ha fatto già muovere in massa i tifosi etnei. Ieri, in poche ore sono stati acquistati 530 tagliandi dei 650 disponibili. Il resto potrebbe essere polverizzato oggi in mattinata – riporta La Gazzetta dello Sport”-. Sarà una trasferta massiccia, dunque, per i tifosi catanesi.

Si aggregherà anche Ross Pelligra, il patron è arrivato ieri in Sicilia e nei prossimi giorni potrebbe annunciare l’ingresso di Mark Bresciano, ex calciatore del Palermo, in dirigenza”.

(foto: catania ssd)

Ferraro: “Litteri si sta allenando ad alto ritmo. Somma è al 70%”

L’allenatore del Catania, Giovanni Ferraro, ha rilasciato le consuete dichiarazioni in conferenza stampa. Domani infatti i rossazzurri sfideranno il Città di Sant’Agata al “B. Fresina”:

“Ci siamo allenati bene, siamo pronti per la partita contro il Città Sant’Agata. La squadra sta bene e siamo motivati. A prescindere da chi va in campo domenica abbiamo 9 finali. La classifica non la guardiamo perché non ci porta a nulla per ora. La rosa è ampia e dobbiamo fare bene. Le scelte poi vengono fatte durante la settimana, molte volte vengono fatte dallo staff sempre in base all’avversario che andiamo ad affrontare.

Tutti ci vogliono battere è normale, vogliono scrivere la storia. Noi dobbiamo dare il massimo e avere sempre la stessa mentalità. Noi siamo partiti il 3 agosto facendo un grande lavoro e non era scontato tutto questo margine di vantaggio.

Sarno? È un giocatore che aspettiamo, martedì si opera. Conosciamo il suo valore e gli auguriamo una pronta guarigione. Adesso deve pensare a ripartire più forte di prima. Domani faremo la rifinitura e con lo staff tecnico valuteremo. Sarà una partita con tanti duelli individuali. Abbiamo grande rispetto per il Città di Sant’Agata ma noi siamo il Catania. Le difficoltà ci possono stare tipo quelle subite contro Mariglianese e Paternò. La trasferta di Sant’Agata non è facile da affrontare ma nessuna partita ha esito scontato. Catania come quello di Locri? Siamo stati meno brillanti contro il Paternò ma noi ogni domenica dobbiamo dimostrare il nostro valore. Somma? Al 70% è recuperato. Litteri? Gianluca sta un po’ meglio e si allena ad alto ritmo. Noi però abbiamo 8-9 attaccanti e dobbiamo dare le motivazioni giuste”.

(Foto: Ferraro Catania SSD )

Mood in campo – Match di alta classifica

Mood in campo” è la nuova rubrica targata Catania Mood che vi accompagnerà settimanalmente all’interno della quale troverete analisi sullo stato di forma e sulle condizioni dei vari avversari, ma anche aspetti legati principalmente alla nostra squadra del cuore. 

La ventiseiesima giornata di campionato di serie D girone I vede in programma un altro big match tra il Città di S.Agata e il Catania, rispettivamente terza e prima forza del girone, match che si giocherà allo stadio “Fresina” di S.Agata di Militello.

I padroni di casa del Città di S.Agata rappresentano la terza forza del girone I di serie D avendo conquistato fin qui ben 48 punti. Gli uomini allenati da mister Vanzetto sono reduci da sette risultati utili consecutivi (sei vittorie e un pareggio), che hanno contribuito alla scalata in classifica fino alla terza posizione. “Catania? Afferma lo stesso Vanzetto, Viviamo giorno per giorno. Vogliamo crescere, io in primis come allenatore. Prima di cominciare la stagione ho detto ai calciatori che, se avessimo lavorato in un certo modo, avrei garantito loro una crescita sia come giocatori che come uomini e credo che questo stia avvenendo”. 

Il Catania invece, è arrivato a quota nove vittorie consecutive eguagliando il precedente bottino di inizio stagione prima che arrivasse il pareggio contro la Cittanovese. Dopo aver conquistato i tre punti nella gara casalinga contro il Paternò, i rossazzurri dovranno mantenere la concentrazione anche contro il Città di S.Agata essendo un avversario molto ostico e che potrebbe dare del filo da torcere. Gli uomini di mister Giovanni Ferraro aumentano il lavoro, il ritmo e l’intensità durante le sedute di allenamento settimanali per essere pronti al match domenicale e per cercare di conquistare quanti più punti possibili per avvicinarsi sempre più alla matematica certezza. 

Appuntamento a domenica 5 marzo alle ore 15:00 per Città di S.Agata-Catania, match di alta classifica. 

Oggi vertice in questura: saranno 650 i tifosi del Catania al “Fresina”

Ecco quanto si apprende stamani dalle pagine de “La Gazzetta dello Sport“:

“Scatterà oggi la prevendita dei biglietti per i tifosi del Catania che dovranno recarsi domenica allo stadio di Sant’Agata di Militello per assistere allo scontro tra la capolista e la terza della classe.

I posti riservati agli etnei sono 650 e tutti prenderanno posto in una tribunetta che la società di casa ha ampliato portando la capienza da 500 a 650 appunto. In mattinata si terrà un vertice nella Questura di Messina per mettere a punto tutti i dettagli dell’operazione autorizzata dall’osservatorio nazionale.

La squadra rossazzurra si allena e oggi lo farà ancora allo stadio Massimino. Al termine Ferraro terrà la conferenza stampa per illustrare motivi del match e parlare delle scelte che potrà fare. Mancherà ovviamente l’attaccante Sarno che si deve operare ai legamenti del ginocchio dopo l’infortunio accusato contro il Paternò”.

(foto: sant’agata informa)

An. Russotto: “Catania in C e scudetto al Napoli: per me sarebbe doppia festa”

Andrea Russotto, attaccante di mille battaglie rossazzurre in forza al Catania ed etneo d’adozione, ha rialsciato un’intervista stamani:

“Sono contento per ciò che sta facendo la squadra e per le emozioni che stiamo regalando alla nostra gente e alla società e sono contento di essere utile alla causa quando vengo chiamato in campo, mi ritengo soddisfatto di quello che sto facendo – ha dichiarato Russotto a “La Gazzetta dello Sport”-.Non è importante la quantità di partite giocate ma la qualità.

Sarno? Perdiamo un grande giocatore e un professionista, difficile da digerire. Città di Sant’Agata? La prepareremo come sempre, con grande professionalità. Al “Massimino” davanti ai 15/16mila spettatori mi emoziono ogni volta che entro in campo, io ho anche vissuto il fallimento. Scudetto al Napoli? Se dovesse vincerlo per me sarà festa doppia: Napoli e Catania sono città molto simili”.

(foto: catania ssd)

C. di Sant’Agata, il D.G. Amata: “Vorremo fare festa vincendo. Biglietti in vendita da domani”

Il prossimo avversario del Catania il Città di Sant’Agata, scalda i motori in vista del match che vedrà la squadra di Sant’Agata di Militello opposta ai rossazzurri allo stadio “B. Fresina”:

“Vorremo fare festa vincendo, festeggiando alla fine della partita. L’accoglienza per il Catania, che rappresenta la storia del calcio siciliano e nazionale, alla Serie A, alla Serie B, riceverà l’attenzione che merita questa partita ma i nostri standard di ospitalità sono sempre elevati.

Il settore ospiti è di 650 posto ma tutto è vincolato al tavolo tecnico che si riunirà domani tra le due società e il vicario del questore di Messina e stabiliranno le modalità più opportune per l’ordine pubblico prima di aprire la vendita”.

(foto: sant’agata informa)

Futsal – Italia, Musumeci: “Un sogno che si realizza” (VIDEO DEL MATCH)

Capitan Musumeci, catanese e giocatore della Meta Catania Bricocity, si gode la vittoria della Nazionale italiana di Futsal davanti al suo pubblico in un PalaCatania stracolmo:

“Giocare qui, a casa mia, dove sono cresciuto e mi sono formato come calciatore e uomo, davanti alla mia famiglia, è stato unico.

L’obiettivo era vincere e l’abbiamo fatto – sottolinea ai microfoni de: “La Gazzetta dello Sport” – il nostro è un gruppo che ha tanta voglia di far bene e si è visto.

Il gol? mi è passata davanti tutta la strada fatta per arrivare fin qui, un sogno che si è realizzato e lo dedico a mia figlia”.

VIDEO DELLA PARTITA INTEGRALE:

 

(foto: sportwebsicilia.it)

Futsal – Italia, il C.T. Bellarte: “A Catania vissute emozioni uniche”

 Il CT della Nazionale italiana di Futsal, Max Bellarte, ha commentato così a fine partita la vittoria degli azzurri per6-3:

“Di solito campeggia nelle menti di tutti l’illusione della perfezione – spiega il commissario tecnico Azzurro ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”- – siamo all’interno di un processo di rinnovamento e la perfezione non esiste. Il palazzetto pieno ci ha consegnato emozioni fortissime: è stato eccezionale.

La pelle d’oca avuta durante l’inno è stato qualcosa che non dimenticheremo mai. Giocare in un ambiente così, rende tutto più bello.

La Nazionale continuerà ad allenarsi a Catania fino al 5 marzo, poi la partenza per Gavle, sede dell’ultima giornata del girone, in programma l’8 alle 18.30″.

(foto: hashtag sicilia)

Grella: “Il Catania è dei catanesi. Noi siamo solo dei custodi”

Ai microfoni di socialmediasoccer.com il vice presidente e amministratore delegato del Catania Vincenzo Grella ha parlato di futuro e degli obiettivi che il Catania vorrebbe raggiungere: 

Senza infrastrutture adatte i conti sono difficili da far tornare. Io penso che lui sia un imprenditore che crede molto nell’investimento, non solo sulle infrastrutture ma anche sugli individui e le professionalità giuste che possano permettere un’amministrazione del club sana ed efficiente. In questa piazza c’è passione, c’è vero tifo, c’è senso di appartenenza. Una città come Catania fa percepire l’emozione che vivono le persone e sono proprio le emozioni che sono ricordate nella storia. Facendo calcio in un certo modo si può creare una società sostenibile e costruire un valore aggiunto per tutta la città. Io penso che noi dobbiamo dare a Catania e non ricevere da Catania, avendo senso di responsabilità perché Catania non è del Gruppo Pelligra o di Vincenzo Grella, ma Catania è dei catanesi. Noi siamo solo dei custodi, delle persone che oggi si assumono la responsabilità di portare questa città e questo club dove meritano di stare. Il mio obiettivo come dirigente è di portarlo più in alto possibile e il mio sogno è di portarlo a competere nelle coppe europee se proprio devo spingermi oltre. I sogni non hanno limiti e quindi quando si parla di sogni si può pensare che l’ottava metropoli d’Italia possa anche ambire a un obiettivo del genere con programmazione, serietà, passione e con la parola che mi piace e che usa sempre Rosario Pelligra, il coraggio. Se saremo in grado di fare le cose con programmazione e intelligenza, e con la serietà e proprio il coraggio che contraddistinguono questa proprietà arriveremo a realizzare i nostri sogni”. 

Carra: “Vogliamo raggiungere grandi palcoscenici”

La matematica certezza non è ancora stata raggiunta ma ci siamo quasi, il Catania di Ross Pelligra si appresta a ritornare tra i professionisti dopo un solo anno di assenza e dopo aver disputato egregiamente il campionato di serie D. La società rossazzurra sta programmando il futuro prossimo per poter centrare i nuovi obiettivi che verranno prefissati a inizio stagione. Ne ha parlato il direttore generale Luca Carra ai microfoni di socialmediasoccer.com 

Grazie alle risorse che facevano parte della vecchia società siamo riusciti ad ottimizzare la conoscenza e l’inserimento nel territorio, assumendo persone che già lavoravano in società e che conoscono bene la realtà del Catania e la città. Né io né Vincenzo Grella siamo di Catania e per noi era la prima volta in città: avere comunque un appoggio su persone professionali e inserite nel territorio sicuramente ha agevolato il nostro inserimento. Se si riesce a lavorare in sinergia con i tifosi e con tutto il tessuto economico che rappresenta la città, come successo a Parma, si è in grado di raggiungere risultati importanti. Sappiamo tutti che Rosario Pelligra ci tiene a far tornare il Catania su grandi palcoscenici. È chiaro quindi che noi dobbiamo anzitutto progettare e garantire il lavoro per arrivare, non so dire quando perché le tempistiche sono imprevedibili, in Serie A. La cosa ulteriormente importante è che vogliamo arrivarci per rimanere, per diventare una realtà di Serie A e non per fare una presenza estemporanea. La strada per raggiungere questo obiettivo deve prevedere la crescita della struttura societaria, oltre alla valorizzazione del settore giovanile e del territorio. Stiamo lavorando in questo senso, per poter usufruire di strutture adeguate alle nostre ambizioni e dotare la società di tutto il meglio che ci possa essere da un punto di vista infrastrutturale, non solo per la prima squadra ma anche e soprattutto per il settore giovanile”.