Catania, Dini: “Chi indossa questa maglia deve esserne onorato” (La Sicilia)

Finora una delle poche note positive di questo scorcio di campionato e dell’intera stagione. Andrea Dini, portiere del Catania, ha parlato ai microfoni de La Sicilia:

“Sono molto contento di come sono stato accolto sia dalla città che dalla squadra, non c’è cosa più bella di sentirsi subito a casa. Pian piano sto conoscendo tutti, cresce il feeling con la squadra e con i difensori. Catania non si può rifiutare.

Ho saputo dell’interesse a pochi giorni dal Natale, poi sono passate diverse settimane ma è andato tutto per il meglio e ringrazio le persone che hanno fatto in modo che io sia qui. Ogni giocatore che veste questa maglia deve essere onorato e sentire una grossa responsabilità sulle spalle.

Sono certo che da qui alla fine potremo acquisire la mentalità che ci permetta di fare un filotto di risultati per arrivare in gran forma al rush finale, con la giusta mentalità, lanciati verso i playoff. A quel punto sono sicuro che potremo dire la nostra e fare un gran finale”.

(foto: Catania FC)

Catania: Anastasio tenta il tutto e per tutto in vista del Foggia

Catania decimato, anzi “undecimato” se ci concedete il neologismo. Undici giocatori assenti per infortunio più due per squalifica (Ierardi e Stoppa, ndr), per questo Armando Anastasio, che di professione fa l’esterno sinistro, sta cercando di bruciare le tappe, secondo Lasiciliaweb.it e Telecolor, per non costringere mister Toscano ad adattare altri giocatori sulla corsia mancina.

(foto: Catania FC)

Catania: allenamenti in settimana a Misterbianco, sabato al “Massimino”

Ieri il Catania ha sostenuto la prima seduta mattutina di allenamento settimanale (martedì mister Toscano aveva concesso una giornata libera, ndr) al Valentino Mazzola di Misterbianco, a mezzogiorno, e proseguirà oggi e domani alla medesima ora.

Sabato, invece, rifinitura prevista allo stadio Angelo Massiminoper un match, quello contro il Foggia (domenica 2 marzo ore 15:00), che si preannuncia complicato se non altro per l’esorbitante numero di infortunati, di cui vi abbiamo parlato ieri, oltreché per le difficoltà d’espressione della squadra.

Catania, news su Guglielmotti: il giocatore non tornerà prima di metà aprile

Davide Guglielmotti, esterno destro del Catania, ha lasciato anzitempo il campo nell’ultima partita disputata dai rosssazzurri ad Altamura, terminata con il risultato di 1-1.

Guglielmotti ha riportato “una lesione distrattiva miotendinea“, come riportato ieri dal bollettino medico diramato dal club. Secondo notizie raccolte dalla nostra redazione, per il calciatore ex Lecco si prospetta un lungo periodo di riabilitazione: ne avrà per 1 mese e mezzo.

Pertanto, non lo rivedremo in campo prima di Cavese Catania del 12 aprile.

(Foto: Catania FC)

Catania, con il Foggia un’intera squadra out: 11 giocatori!

Bethers, Ierardi (squalificato), Di Gennaro, Allegretto, Anastasio, Di Tacchio, Sturaro, Lunetta, Dalmonte, Guglielmotti Stoppa (squalificato): ben 11 i calciatori indisponbili per il match interno del Catania che domenica 2 marzo alle ore 15:00 sfiderà il Foggia allo stadio Angelo Massimino.

Tegole su tegole piovono sulle teste dei tifosi, ormai esausti se ci passate il termine. E già, perché la “stanchezza” ha giunto ormai l’esasperazione. Siamo stanchi di sopportare una gestione che fa acqua torbida da tutte le parti, una conduzione generale, manageriale, tecnica e atletica, orripilante, e un andamento in campionato, soprattutto nel girone di ritorno, da squadra che lotta per non rimanere invischiata nella zona palyout.

Difficile che mister Toscano riesca a recuperare qualche pedina prima di domenica.  

(foto: Catania FC)

Acr Messina: fallimento che sembra ormai inevitabile

Secondo il portale strettoweb.com, da sempre vicino alle sorti dell’Acr Messina, sarebbero ore sportivamente drammatiche per il club biancoscudato:

Si mette male la situazione dell’Acr Messina. Molto male. Lo ha capito, finalmente, il Sindaco Basile che dopo mesi di menefreghismo e addirittura totale miopia nei confronti dapprima di Sciotto e poi di Cissè e della sua AAD Invest Group, nelle ultime ore ha iniziato a scalpitare convocando riunioni e rilasciando dichiarazioni ufficiali per chiarire la propria posizione.

Dietro le quinte ha iniziato a muoversi la Guardia di Finanza, per verificare eventuali reati di natura economica-finanziaria non solo negli ultimi mesi a cavallo tra le gestioni di Sciotto e Cissè, ma anche per fare luce sulla controversa cessione del club che appare a tutti come fallace.

Per il Messina sarà quasi impossibile ripartire dalla prossima serie D. Retrocedendo sul campo, solo con questa società avrà titolo a fare la prossima serie D, ma nessuno rileverà una società così compromessa a livello finanziario. Se ci sarà un nuovo club che ripartirà da zero, quindi, potrebbe farlo dall’Eccellenza o dalla Promozione, se non ancora più in basso. 

(fonte foto: youtube.com)

UFFICIALE: Taranto-Crotone rinviata a data da destinarsi

Ecco il comunicato ufficiale diramato dalla Lega Calcio in merito al match Taranto-Crotone:

“Il Presidente della Lega Italiana Calcio Professionistico, sentito il parere dei Componenti del Consiglio Direttivo, viste – la Decisione n. 0093TFNSD del 12.11.2024, come confermata con Decisione n. 0069CFA del 19.12.2024; – la Decisione n. 0106TFNSD del 28.11.2024; – la Decisione n. 0134TFNSD del 31.01.2025; – la nota del Procuratore Federale del 26.02.2025 nella quale comunica l’intervenuta notifica alla Società Taranto F.C. 1927 dell’avviso di conclusione indagini nel procedimento disciplinare instaurato a seguito di segnalazione Co.Vi.So.C. dispone il rinvio della gara del Campionato Serie C NOW Taranto-Crotone, già programmata per il giorno sabato 1° marzo 2025 alle ore 17:30, a data da destinarsi“.

(foto: www.lega-pro.com)

Catania, episodi arbitrali sfavorevoli? Le vere colpe sono di Pelligra, Grella, Faggiano e Toscano (La Sicilia)

La Sicilia, quotidiano cartaceo etneo, fa i nomi dei colpevoli per la stagione indecente a cui abbiamo assistito finora, che ci sentiamo di condividere appieno: Pelligra, Grella, Faggiano e Toscano, che in ordine rigorosamente gerarchico, hanno contribuito agli insuccessi e alla mediocrità di questo Catania che annaspa e fa infuriare i tifosi soprattutto per lo scarso attaccamento alla maglia dimostrato da molti degli attuali giocatori in rosa.

(foto: Catania FC)

Catania, inviato dossier errori arbitrali alla Lega di C: 11 gli episodi sfavorevoli (La Sicilia)

Il Catania ha inviato un dossier contenente tutti gli errori arbitrali subiti da inizio stagione alla Lega Calcio di Serie C. Il vice presidente del sodalizio rossazzurro, Vincenzo Grella, aveva lasciato trapelare che il club si sarebbe mosso nelle sedi opportune dopo il mancato rigore concesso ad Altamura e la beffa dell’espulsione comminata a Stoppa.

Ben 11 gli episodi incriminati individuati da La Sicilia:

  1. Juve Next Gen-Catania: gol ingiustamente annullato a Lunetta;
  2. Catania-Picerno: rigore non concesso;
  3. Giugliano-Catania (stesso arbitro di Team Altamura-Catania, Pierdomenico, ndr):nessun cartellino per l’autore del fallo su Bethers che riportò un trauma cranico;
  4. Foggia-Catania: rigore calciato da D’Andrea andava ripetuto;
  5. Catania-Latina: rigore non concesso;
  6. Catania-Latina: altro rigore non concesso;
  7. Turris-Catania: gol ingiustamente annullato;
  8. Turris-Catania: Quaini ammonito ingiustamente;
  9. Catania-Messina: mancato giallo a un calciatore del Messina;
  10. Team Altamura-Catania: rigore non concesso;
  11. Team Altamura-Catania: espulsione ingiusta.
Catania, Grella infuriato: rischiano di saltare tante “teste” (La Sicilia)

Il vice presidente del Catania, Vincenzo Grella, nei giorni scorsi è apparso furente ai microfoni di Telecolor e, successivamente, in conferenza stampa, come sottolinea La Sicilia.

Oltre all’arbitraggio di Team Altamura-Catania 1-1, di cui vi abbiamo già relazionato, Grella addita Mimmo Toscano, preparatore atletico, staff medico e fisioterapisti per il gran numero di infortuni che continua a crescere di settimana in settimana. Rischiano di saltare tante “teste”: “ci sono responsabilità precise che vanno individuate”, scrive La Sicilia oggi.

(foto: Grella, Catania FC)