Casertana-Catania: partita difficile e grande rammarico

Finisce 2-2 il match tra Casertana e Catania giocatasi allo stadio Pinto di Caserta. 

Partita complicata per gli etnei in un campo storicamente ostico, oggi gli uomini di Toscano hanno lasciato agli avversari la possibilità di organizzare le manovre offensive, un Catania che ha mostrato più discontinuità rispetto ai match contro Salernitana e Benevento. Il primo tempo vede il vantaggio dei rossazzurri con un missile di Di Tacchio che non lascia scampo al portiere della Casertana. Padroni di casa che trovano il pareggio sugli sviluppi di un corner cogliendo anche un po’ di sorpresa l’estremo difensore etneo. Nella ripresa, un Catania meno brillante rispetto alla prima frazione, nonostante la sofferenza, gli etnei trovano il nuovo vantaggio, assist splendido con il tacco da parte di Caturano per Donnarumma che scaglia una bomba dalla distanza. L’episodio che ha indirizzato la partita è stata l’espulsione di Ierardi che scalcia a palla lontana Kontek tra l’altro ex della partita. In occasione dell’ultimo minuto di recupero, Casertana che ottiene un calcio di rigore molto dubbio riuscendo a pareggiare il match. 

Casertana-Catania: la probabile formazione dei rossazzurri

La Salernitana, dopo la sconfitta di Catania, non ha perso colpi, battendo proprio la Casertana nell’ultimo turno di campionato (2-1). Squadra coriacea e ben organizzata con alcuni giocatori di categoria che possono fare la differenza, vedi l’ex Bacchetti in difesa, Liotti a centrocampo (cresciuto nelle giovanili rossazzurre), e un reparto offensivo di tutto rispetto con Vano, Kallon e Bentivegna.

Catania che non può sbagliare e, anzi, deve aspettare il primo passo falso della Salernitana senza perdere terreno. Mister Toscano, verosimilmente, si affiderà ai soliti uomini, almeno nel primo tempo, pronto a cambiare in corsa. Assenti Raimo, Aloi e Martic.

LA PROBABILE FORMAZIONE DEL CATANIA CONTRO LA CASERTANA 

CATANIA (3-4-2-1): Dini; Celli, Di Gennaro, Ierardi; Casasola, Quaini, Di Tacchio, Donnarumma; Lunetta, Cicerelli; Forte. All. Toscano.

Casertana-Catania, focus sui falchetti

Domani prova molto complicata a Caserta per il Catania.

La Casertana viene da una buona prestazione a Salerno, ma terminata con una sconfitta.

Tra i rossoblu ritroviamo Ivan Kontek, difensore che ha militato nel Catania per metà stagione 2023/24. Il numero 10 della Casertana è Kevin Leone, centrocampista 2005 catanese cresciuto nel settore giovanile del Sassuolo.

Tra i giocatori più importanti dei campani vediamo Accursio Bentivegna e Yayah Kallon, il primo esterno sinistro da 3 gol nelle ultime 3 partite, il secondo attaccante ventiquattrenne che fino a 3 stagioni fa giocava in Serie A tra Genoa e Hellas Verona.

Falchetti che dovrebbero partire così: (3-5-2) De Lucia; Heinz; Bacchetti; Rocchi; Oukhadda; Toscano; Pezzella; Proia; Liotti; Casarotto; Bentivegna.

Calcio d’inizio domani sera alle 20:30 allo stadio Alberto Pinto di Caserta.

Catania, ds Pastore: “Battere Salernitana e Benevento dà soddisfazione ma…”

Il direttore sportivo del Catania, Ivano Pastore, ha commentato ai microfoni di Ottopagine la vittoria di misura ottenuta al Massimino contro il Benevento:

Vincere due partite in casa con Salernitana e Benevento ti lascia grande soddisfazione, ma siamo consapevoli che è solo l’inizio. Il Benevento ha dimostrato di essere una squadra solida, forte. Secondo me arriverà fino alla fine.

Sono molto felice della rosa che abbiamo costruito, formata da calciatori che volevamo e da elementi che ci hanno scelto. Del Benevento mi piace molto Maita, può spostare gli equilibri in una partita e addirittura di un campionato”. 

Milan, Allegri: “Var a chiamata come ha fatto Toscano del Catania? Mi piacerebbe”

Prima corregge il giornalista che chiama “Domenico Tedesco” l’allenatore del Catania, Domenico Toscano, poi Max Allegri, tecnico del Milan, ha detto la sua sull’FVS, il “Var a chiamata”:

Quella del Var a chiamata, come in Catania-Benevento, potrebbe essere una soluzione anche in Serie A”, ha sottolineato Allegri in conferenza stampa.

Benevento, il ds Carli: “Non c’era rigore per il Catania”

Marcello Carli, direttore sportivo del Benevento, è intervenuto durante la trasmissione ‘OttoGol’, in onda su OttoChannel, commentando la sconfitta al ‘Massimino’ di Catania:

“È stato un grosso dispiacere. Pensavamo di andare a fare un risultato importante. In questo momento c’è grande delusione, ma fortunatamente si rigioca subito e la delusione deve essere trasformata in qualcosa di positivo. Credo che questa squadra abbia tutti i mezzi per fare bene. Dobbiamo crescere, i margini di miglioramento sono importanti. Abbiamo fatto cose buone

Non sono contento di quanto accaduto a Catania, ma di sicuro loro non ci hanno ammazzati. Hanno fatto una partita accorta, era la classica sfida da 0-0. Devo dire che mi aspettavo qualcosa in più in fase di finalizzazione.

Tytti parlano delle 20mila persone che c’erano al ‘Massimino’, ma ho visto anche tanta gente da Benevento che mi ha emozionato.

Il rigore? Non parlo mai degli arbitri, sono sempre delle scuse. Però da quando hanno messo il FVS mi faccio il segno della croce. Con la moviola non risolvi certe situazioni. Non c’era il rigore per il Catania, ma neanche su Mignani”.

Catania-Benevento, considerazioni sulla partita

Il Catania esce con sei punti su sei dalle partite contro Salernitana e Benevento dimostrando sul campo di potersi giocare il campionato fino alla fine.

Squadra che vince (e convince) non si cambia, Toscano conferma in toto la formazione di settimana scorsa.

Il Catania fa una partita perfetta difensivamente parlando: un altro clean sheet (9 in 11 partite) e ancora porta inviolata in casa.

Tra i tre dietro, Ierardi è assolutamente il migliore: non si fa saltare mai, salva un gol fatto sulla linea e un paio di volte si sgancia con la sua solita cavalcata verso l’area avversaria. Benissimo comunque anche Di Gennaro, che non fa muovere Salvemini, e Celli.

Partita più difensiva rispetto ad altre uscite per Donnarumma, ma contribuisce alla grande e rischia anche di servire l’assist per il primo gol di Caturano in rossazzurro, ma il cross è leggermente alto.

Casasola è un treno, tanta intensità e spinta. Bravissimo anche in difesa.

Cicerelli è ancora una volta decisivo, prima procurandosi il calcio di rigore, e poi trasformandolo perfettamente.

Forte lotta e si dà da fare e va vicinissimo al gol, ma solo un miracolo di Vannucchi gli nega la gioia.

Tra i subentrati molto bene Corbari, che abbiamo visto, forse per la prima volta, nel suo vero ruolo: entrato al posto di Cicerelli si piazza nei tre di centrocampo, affiancato da Quaini e Aloi.

Il Catania è forte e fa paura a tutti, il gruppo è molto affiatato, tutti seguono mister Toscano e nessuno si fa problemi a fare una corsa per il compagno in più all’indietro. Ma il campionato è ancora lunghissimo e tutto può accadere. 

Prossimo appuntamento: Casertana-Catania, venerdì 31 ottobre alle 20:30

 

Catania-Benevento: la probabile formazione dei rossazzurri

Squadra che vince non si cambia? E’ quello che ci aspettiamo. Mister Toscano ha l’imbarazzo della scelta, eccettuando le assenze di Martic e Raimo. Il Benevento ha delle caratteristiche molto diverse rispetto alla Salernitana, e il Catania deve farsi trovare pronto per inanellare la quarta vittoria consecutiva e battere contestualmente l’altra capolista.

Nessuna novità, quindi, dal 1′. Ma sappiamo quanta voglia abbia Caturano di mettersi in mostra, ed è lecito attendersi un discreto minutaggio (magari dal 60′ in poi). Ma sarà l’undici titolare che ha battuto la Salernitana a iniziare il match con il Benevento.

CATANIA (3-4-2-1): Dini; Ierardi, Di Gennaro, Celli; Casasola, Quaini, Di Tacchio, Donnarumma; Lunetta, Cicerelli; Forte. All. Toscano.

(foto: Catania FC)

Catania-Benevento,Toscano: “Squadra molto diversa dalla Salernitana. Con il club confronto continuo”

L’allenatore del Catania, Domenico Toscano, presenta il match contro il Benevento:

Dobbiamo conservare la giusta mentalità in tutte le gare se vogliamo essere ambiziosi e prestare attenzione alla diversità delle caratteristiche dell’avversario. Dobbiamo essere concentrati. Salernitana e Benevento sono due squadre diverse, hanno filosofie diverse, l’attenzione deve essere rivolta a quello, soprattutto al modo di stare in campo, dobbiamo essere pronti in quello. Dal punto di vista mentale dobbiamo essere attenti e non tesi. 

Abbiamo tre attaccanti diversi ma che lavorano per la squadra. A prescindere se partono dal primo minuto.Ora come ora gli altri e tutti meriterebbero di giocare. Non è il minutaggio ma la voglia di fare bene per la squadra. Per quanto riguarda la maturità, la squadra la sta dimostrando, partita dopo partita. Questa squadra deve avere ambizione. Forte?  Sta crescendo tanto, ma anche gli altri. Quando siamo tutti disponibili , il livello cambia sia in allenamento che in partita. Le partite sono figlie degli allenamenti. Adesso, tranne Martic e Raimo, li abbiamo tutti disponibili e devono meritarsi la maglia da titolare. Ci sono state partite dove qualcuno ha determinato. chi è stato sottoposto al turn over di sta rispondendo alla grande.

Il club ora è più strutturato, ricordiamoci che si tratta di un club giovane, questo è il quarto anno. C’è un confronto continuo con la società per parlare di cosa può servire”.

(Foto: Catania fc)

Catania-Benevento, focus sui sanniti

Seconda settimana di fila dove il Catania affronta la prima in classifica.

Il Benevento ha infatti superato la Salernitana dopo lo scorso fine settimana.

Gli uomini di mister Auteri hanno trovato 7 volte la vittoria, un pareggio e 2 sconfitte.

I giallorossi sono forti di un reparto offensivo di altissimo livello con giocatori come Salvemini (capocannoniere del girone), Manconi, Lamesta, Tumminello e Mignani (vice-capocannoniere dello scorso Girone B, dietro solo a Cicerelli).

Questo dovrebbe essere l’11 iniziale dei sanniti: (3-4-3) Vannucchi; Scognamillo; Saio; Borghini; Pierozzi; Maita; Prisco; Ceresoli; Lamesta; Salvemini; Manconi.

Ci si aspettano anche moltissimi beneventani a supporto al Massimino, data la trasferta libera e l’amicizia tra le tifoserie.

Calcio d’inizio domani alle 14:30 allo Stadio Angelo Massimino.